Categoria: Storia

Terranova del Pollino, Francavilla in Sinni e San Severino Lucano luoghi del Lupino

La Basilicata offre sempre delle eccellenze non soltanto storiche e culturale ma, soprattutto, gastronomiche in termini anche di prodotti e semplici ingredienti. Con il pistacchio di Stigliano e u zafaran crusk di Senise vera eccellenza a cui si lega storia, passione e grande identità dell’intera valle delle del Sinni possiamo metterci anche il Lupino? Grazie alla fertilità del terreno, all’abbondanza di acque sorgive e alle particolari condizioni climatiche il territorio lucano è un autentico giacimento di prodotti tipici. Potremo dire che all’interno del Parco Nazionale del Pollino si possono trovare grandi sorprese, non solo in termini di erbe mediche e salutari ma appunto il Lupino.

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Matera e il giorno più lungo con l’emozione dello “strazzo”

Matera e il giorno più lungo. Il 2 luglio la citta dei Sassi si veste di festa e religiosità, trasformandosi in un crescendo di emozioni legate alla storia, allo spirito religioso e alla tradizione. Un’occasione in cui il senso di devozione per la Madonna della Bruna che i materani portano nel cuore per la loro protettrice raggiunge l’apice. Una regina che tiene con il braccio sinistro il Bambino Gesù. Ecco la Madonna della Bruna di Matera. All’alba del 2 luglio tutto è pronto iniziando con la solenne Processione dei Pastori che prende il via dalla chiesa di San Francesco d’Assisi.

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Giro d’Italia 2025 partenza 9 maggio, Basilicata un arrivo, Matera, una partenza a Potenza

Il prossimo 9 maggio inizia il Giro d’Italia 2025.Solite 21 tappe, 3.443,3 chilometri da percorrere e con 52.350 metri di dislivello prevista una velocità media di 164 chilometri orari. Alla partenza ben 23 squadre con 184 corridori. Partenza da Durazzo (ore 13,30 e arrivo a Durazzo per le 17,00) è la 15esima partenza del Giro d’Italia dall’estero, la prima dall’Albania nella storia della Corsa Rosa. La Basilicata avrà un arrivo e una partenza. Mercoledì 14 maggio la quinta tappa Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi la partenza e l’arrivo nella città dei sassi dopo aver percorso ben 151 chilometri.

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Briganti o bande criminali nell’Italia unitaria, spunti di approfondimento del professore Pinto

Un libro che porta con se diversi riconoscimenti: vincitore del premio Basilicata 2019 Saggistica storica nazionale, premio Fiuggi storia saggistica 2019, premio città di Montesano 2019, premio Sele d’Oro 2019 saggistica, premio Rende book festival 2019, premio letterario città di Siderno 2019 saggistica premio Fiuggi storia 2019 saggistica.

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Viaggio tra le comunità lucane arbereshe, San Costantino Albanese con il sindaco Iannibelli

l viaggio continua tra le comunità lucane di lingua  arbereshe. Ci fermiamo a San Costantino Albanese piccolo borgo anch’esso di etnia Arbëreshe situato nel cuore del Parco del Pollino, abitato da una comunità fondata da esuli albanesi, che, per non sottostare all’impero ottomano, dopo la caduta dell’Albania in mano ai turchi, si rifugiarono prima a Korone (Grecia) e poi in Italia riversandosi nel Regno di Napoli ricevendo ospitalità e privilegi da Carlo V, per via delle buone relazioni tra il Re e Skanderberg, eroe della resistenza e simbolo della libertà per gli albanesi. Da qui nel  1532 viene fondato il casato di San Costantino (Shen Kostandini).

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Fondazione Giorgio Amendola e l’associazione Lucana in Piemonte ricordano i 50 anni di Levi

In occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Carlo Levi (Torino, 29 novembre 1902 – Roma, 4 gennaio 1975), giovedì 9 gennaio 2025 la sede della Fondazione Giorgio Amendola e dell’Associazione Lucana in Piemonte Carlo Levi ospiterà l’inaugurazione dell’installazione multimediale del Telero Lucania ‘61.

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Il Misantropo di Moliere tra onestà l’amore e solitudine

“Gli uomini non sono mai cambiati. Ciò che però vorrei che sapeste è che io amavo il mio uomo. Benvenuti a Parigi, anni ‘ 20, anni folli”. Queste le parole del prologo che ha introdotto la celebre commedia di Moliere “Il Misantropo”, sabato  30 novembre 2024, ore 21,00, presso Il Piccolo Teatro Eugenio D’Attoma. Portato in scena dalla compagnia teatrale S.C.E.N.E. TEATRO, riduzione in due atti (dai cinque originari) e riscrittura in prosa moderna dell’originale “IL MISANTROPO – LE MISANTROPE (Le Misanthrope ou l’Atrabilaire amoureux), una rappresentazione ricca di emozioni e riflessioni che  ha offerto al pubblico una serata di teatro esilarante  indimenticabile. “Il Misantropo” è una commedia in cinque atti scritta da Molière nel 1666. La trama ruota attorno al personaggio di Alceste, un uomo che disprezza l’ipocrisia della società (“vorrei dire a chi ci governa, mi fate schifo”) e decide di vivere secondo i suoi rigidi principi morali.

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100 anni della radio: dalle origini alla rivoluzione digitale

Il 6 ottobre la radio ha compiuto 100 anni. Sabato 9 novembre alle 10, al Must di Lecce si tiene l’incontro “100 anni della radio. Origini, trasformazione in broadcast e rivoluzione digitale” per ripercorrere un secolo di informazione, intrattenimento ed emozioni che hanno accompagnato la storia del Paese, dai grandi eventi storici alle trasformazioni sociali e politiche, con uno sguardo al futuro di un mezzo che, come altri, ha raccolto la sfida lanciata dalle innovazioni tecnologiche e digitali.

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