Tempo di lettura: 3 minuti

Dal 15 aprile Air France ha ripreso gradualmente i voli tra il proprio hub di Parigi CDG e l’aeroporto Karol Woytila di Bari e, a partire dal 31 maggio, comincerà a collegare Bari anche con l’aeroporto di Parigi-Orly.

“La ripresa dei voli su Parigi è un segnale importante per il nostro territorio anche in vista dell’imminente stagione estiva: c’è voglia di fare , di tornare a muoversi e l’avanzamento della campagna vaccinale in atto ridà sicurezza e fiducia a tutti noi.   La conferma dell’operativo di Air France dimostra l’interesse verso la nostra rete aeroportuale che rappresenta, come noto, l’interfaccia di supporto strategico alla complessiva economia regionale con particolare riferimento al comparto turistico.

Siamo convinti che stiamo per tornare a volare in assoluta serenità con una forte ripresa degli scambi che, partendo dapprima dal mercato interno, interesserà anche quello europeo e internazionale . Tutti i Paesi sono impegnati ad ogni livello per tutelare la salute di tutti; Aeroporti di Puglia, grazie alla costante collaborazione degli operatori e delle amministrazioni pubbliche coinvolte, ha adottato decisioni e implementato azioni chiare e coerenti con il primario obiettivo della sicurezza sanitaria quale prerequisito fondamentale per la ripresa delle relazioni sociali”, dichiara Tiziano Onesti, Presidente di Aeroporti di Puglia.

Tornare a collegare Bari a Parigi è per Air France e per il Gruppo Air France-KLM di rilevante importanza. Quest’estate, oltre ai tradizionali voli per Parigi-Charles de Gaulle, attiveremo anche collegamenti con Parigi-Orly. Le rotte permetteranno non solo ai passeggeri in partenza di raggiungere le destinazioni aperte al traffico internazionale ma, con la stagione estiva alle porte, daranno un importante contributo ad una veloce ripresa del turismo internazionale diretto in Pugliadichiara Stefan Vanovermeir, DG Air France-KLM East Mediterranean.

Voli da Bari per Parigi Charles de Gaulle:

  • 2 voli settimanali dal 15 al 30 aprile
  • 3 voli settimanali a maggio e giugno
  • 10 voli settimanali a luglio e agosto
  • 3 voli settimanali a settembre e ottobre

Voli da Bari per Parigi Charles Orly:

  • 4 voli settimanali dal 31 maggio al 29 ottobre

La rete europea è studiata in modo tale che il maggior numero possibile di voli si colleghi alla rete intercontinentale del Gruppo Air France-KLM.

Con Air France Protect, prenota subito la tua estate in totale tranquillità

Air France ricorda che, nell’ambito della sua politica commerciale, la compagnia offre biglietti modificabili al 100% per tutti i viaggi fino al 31 dicembre 2021. I clienti possono quindi modificare la prenotazione gratuitamente o ottenere un credito rimborsabile se non desiderano più viaggiare. Se il volo viene cancellato dalla compagnia aerea, il cliente può scegliere di posticipare il viaggio, richiedere il

rimborso completo del biglietto o ricevere un voucher di credito, anch’esso rimborsabile se non utilizzato.

L’impegno di Air France per la salute

La salute e il benessere dei clienti e del personale di Air France sono al centro delle preoccupazioni della compagnia. Air France si impegna a garantire ai propri clienti le migliori condizioni di sicurezza sanitaria durante tutto il viaggio fin dal loro arrivo in aeroporto. A bordo e durante tutto il viaggio è obbligatorio indossare una mascherina chirurgica. In cabina l’aria viene rinnovata ogni 3 minuti. Il sistema di ricircolo dell’aria degli aeromobili Air France è dotato di filtri HEPA (High Efficiency Particulate Air) identici a quelli utilizzati nelle sale operatorie. Air France ha anche rafforzato le procedure di pulizia degli aeromobili, in particolare con la disinfezione di tutte le superfici a contatto con i clienti come braccioli, tavoli e schermi prima di ogni volo.

Consulta tutte le misure sanitarie adottate da Air France: https://www.airfrance.it/IT/it/local/page_flottante/information/coronavirus.htm

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.