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Dalla sua apertura, il 23 dicembre 1973 , lo storico ristorante, destinato a diventare un cult della tradizione gastronomica barese, ha ospitato illustri clienti tra cui capi di Stato e di Governo e star della musica, della danza e del cinema. Ma non solo personaggi famosi: infatti ad apprezzarne le specialità culinarie sono da sempre i baresi che hanno onorato la ricorrenza del compleanno partecipando numerosi all’evento. Fra gli ospiti importanti, a fare gli auguri all’imprenditore, l’onnipresente Sindaco di Bari, Antonio Decaro.

E così, lo scorso 23 dicembre negli eleganti spazi di Via Putignani nel cuore del centro di Bari, con lo sfondo del Petruzzelli alle spalle, Mario De Napoli e i suoi figli hanno festeggiato i 50 anni per un avventura iniziata da papà Mario, che nel 1973, insieme ad un socio andato via dopo un anno, decise di provare questa sfida.

Il nome, così simpatico e così simpaticamente usato nel gergo barese, quando ci si riferisce ad una mangiata lussuosa, fu dato per caso dall’architetto del locale alludendo al fatto che entrambi i fondatori erano 2 buone forchette.

L’emozione, durante la festa , è stata la stessa di allora, di quel famoso 23 dicembre 1973 che ha segnato un pezzo di storia della gastronomia barese.

Fuori dal locale, ad allietare e a far divertire gli invitati che si pregustavano la Vigilia del Natale, la musica del dj Matteo Santoro, ospite fisso agli eventi dei De Napoli, insieme al cantante e sassofonista Paolo Pace.

Nelle sale interne tavole imbandite con antipasti tipici baresi e teglie gigantesche di “spaghetti all’assassina”, piatto divenuto un’icona del menù di “2 Ghiottoni” .

E ancora leccornie e leccornie sul tavolo dei dolci dove imperavano ciotole di caramelle gelatine insieme a cioccolatini e sporcamuss.

Il clou della serata la torta, un sofficissimo gigantesco rettangolo argentato sul quale spiccava la scritta 50 Years.

Insomma un successone questo compleanno.

Ma d’altra parte non ci si poteva aspettare il contrario da chi ci mette tanta passione nelle cose che fa. -Il segreto di tanto successo- ha detto Mario De Napoli -è stato quello di essere sempre presente nel locale e stare dietro alla clientela-, nel senso di coccolarla per soddisfarla. Un lavoro che richiede tempo e dedizione.

E sicuramente questa cura ha trovato riscontro nella gente, visto non c’è persona della città di Bari che non abbia festeggiato almeno una ricorrenza in questo ristorante, gustando le specialità dal tipico crudo di mare a riso patate e cozze, da fave cicorie fino ad arrivare agli spaghetti all’assassina.

L’accuratezza del cibo traspare anche dall’ambiente, quattro sale con grandi archi, dipinti e pareti di mattoni a vista. Un ambiente , per niente minimalista, in cui si riconosce tutta la tradizione ma anche la devozione, se si osservano le tante icone nelle nicchie delle pareti.

Un punto di riferimento per un target ampio e variegato: quanto adulto ed esigente, quanto giovane e leggero, da vivere a pranzo e a cena.

Il ristorante, in quanto testimonianza della storia, dell’arte, della cultura e della tradizione imprenditoriale del territorio pugliese aveva ottenuto, precedentemente, il riconoscimento della Confcommercio Bari, ricevendo una targa ed una spilletta in oro simbolo della Confcommercio. Con questo riconoscimento Confcommercio Bari BAT ha voluto dare una testimonianza di quanto le attività storiche siano “Patrimonio di Puglia”, luoghi in cui l’accesso offre il ricordo di attimi di un tempo che non c’è più.

E l’augurio che facciamo è che questa attività continui per altri 50 anni, e che la passione dell’imprenditore De Napoli persista superando le eventuali difficoltà con lo stesso impegno, la stessa passione e stessa professionalità, risvegliando emozioni e curiosità.

E che la sfida di “ Ai 2 Ghiottoni “continui ! Sia nella sede storica di Bari sia in quella più giovane di Polignano a Mare.

Foto di Marcella Squeo (riproduzione riservata)

Marcella Squeo

La dottoressa Marcella Stella Squeo è laureata in Giurisprudenza è una giornalista pubblicista e si occupa di cultura, spettacolo, musica e di beneficienza e volontariato facendo parte di diverse associazioni di settore.