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La Melanzana Rossa di Rotonda Dop è pronta a sbarcare negli Stati Uniti. L’operazione di internazionalizzazione della piccola, rotonda, colore arancio intenso con sfumature verdognole e rossastre e dal profumo intenso e fruttato, verrà promossa dallo chef lucano, originario di Lagonegro Luigi Diotaiuti da trent’anni nel suo ristorante Al Tiramisù a Washington, ambasciatore della cucina italiana, dei sapori della sua terra d’origine e dei suoi prodotti di qualità. Sempre al lavoro presso il suo ristorante al 2014 P St NW Washington DC 20036, lo contattiamo per delle brevi riflessioni sul tema.

La melanzana rossa di Rotonda, prodotto a denominazione protetta, approderà negli Stati Uniti, che effetto le fa da buon Lucano?

Mi fa solo piacere. È un orgoglio anche perché sono coinvolto personalmente, questo darà luce alla mia terra che definisco l’ultima frontiera perché soltanto negli ultimi venti anni si è incominciato a parlare della Basilicata. Direi dal film del nostro Rocco Papaleo coast to coast e poi con Matera citta della cultura del 2019. Insomma un orgoglio personale per chi da oltre trent’anni ha dedicato vita e carriera a promuovere la Basilicata nel mondo e negli Stati Uniti. Per cui credo che la Melanzana rossa sarà un altro tassello che si aggiungerà a tutte quelle eccellenze di questa terrà che non è seconda a nessuno. Una regione che ha storia e cultura da vendere.

Da ambasciatore della melanzana rossa in America quali le prospettive e le opportunità che si potranno creare con questo approdo in uno Stato che da tempo comincia a prediligere la cucina dell’Italia e in particolare quella del Sud?

Tante le opportunità e tante le prospettive. Tenga presente che quando sono arrivato negli Stati Uniti, trentatre anni fa, dell’Italia si conosceva solo la Toscana. Questa nuova iniziativa allargherà la visione che hanno i cittadini del mondo e gli americani dell’Italia. La mia presenza insieme con questa altra eccellenza, qual è la Melanzana rossa, sarà un’attrazione più forte permettendo agli americani di venire in Basilicata, a Rotonda borgo strategico inserito nel Parco Nazionale del Pollino a cavallo con due regioni, senza escludere quello dell’Appennino Val d’Agri- Lagonegrese e quello del Cilento, con in mezzo la Perla del Tirreno Maratea. La Melanzana come prodotto per far conoscere luoghi mai visitati creando economia e molto altro

Da tempo opera negli Stati Uniti con il Suo ristorante, un tempio, si dice, del gusto frequentato da celebri personaggi come George Clooney, Julia Roberts, Harrison Ford e tanti altri, questo prodotto dal punto di vista gastronomico da nicchia potrà diventare una prelibatezza, come?

Fare in modo che il prodotto diventi una curiosità in modo da venire in Basilicata per assaggiare la melanzana rossa. Con dei vini locali e altre magie gastronomiche del nostro territorio la melanzana potrà diventare la ciliegina sulla torta come si usa dire. Una nicchia di prodotto come leva di attrazione della Basilicata. Bisogna creare delle provocazioni sane quelle che adotto da tempo nel mio ristorante. Le linguine ai frutti di mare le chiamo Linguine Maratea per parlare del nostro mare. Sul mio menu ci sono le Laganelle che è la pasta più antica con i suoi quasi quattro mila anni. Insomma sono le mie campagne sviluppate da oltre trent’anni per far conoscere la Basilicata. Ora nel menu aggiungerò anche la Melanzana di Rotonda come provocazione e attrazione. Negli ulti anni sono riuscito a mandare in Basilicata diversi onorevoli del congresso americano che hanno girato l’intero territorio. Dispiace dirlo ma ho la sensazione che i nostri politici non sono consapevoli del grande potere che ha la cucina italiana nel mondo, quella del Sud in particolare della Basilicata Ricordiamoci che la grande esportazione è l’agro alimentare.

Un piatto che si può realizzare con la melanzana rossa è quello fatto con i cavatelli e spada ma anche la Caponatina di Melanzana Rossa di Rotonda Dop non dispiace. Provare per credere.

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.