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Nella splendida cornice di Santa Teresa dei Maschi nel centro storico di Bari stamattina è stata presentata la IV edizione di Bibart Biennale d’Arte contemporanea alla presenza del l’Assessora alla Cultura della Città di Bari, Ines Pierucci. La Biennale di Bari si apre domani 13 ottobre alle ore 18.00 sempre a Santa Teresa dei Maschi per proseguire sino al 12 novembre nella diverse locations che sono San Gaetano, la cappella San Martino e Santa Teresa dei Maschi a Bari ed il Museo diocesano di Bitonto. Ma la vera novità di questa quarta edizione è il superamento dei confini della nostra regione, approdando anche in Sicilia a Caltanissetta presso lo storico palazzo Moncada, dal 9 novembre all’8 dicembre. Il direttore artistico Miguel Gomez ha presentato il ricco ed estremamente interessante programma dell’edizione 2023 che vede il sociale protagonista assoluto della biennale, ospitando il Progetto NEXUS del centro di formazione Phoenix un percorso artistico dei ragazzi del progetto OF in collaborazione con il collettivo ART BRUT 22, performance artistiche come BARI FASHION WEEK una performance ideata da Emanuele Mazzilli, una “sfilata di moda” con un cambio di programma che sconvolgerà le menti del pubblico e lo riporterà al vero della nostra esistenza alla spiacevole verità che amarsi è molto difficile, che convivere con le proprie insicurezze è sempre una sfida. Magari non per tutti o come “7ACTIONS_le direzioni del Vento” performance a cura di Iula Marzulli 7 azioni performative poetiche e visionarie nate dal desiderio di trasformare la propria inquietudine, la performance Zitta di Nilde Mastrosimone de Troyli in cui l’artista si interroga su il Patriarcato e di quanto sia nocivo sia per la donna sia per l’uomo, sul potere che si fa chiamare Amore, Sui rapporti abusivi , verbali e fisici, perpetrati nei confronti delle donne, dei bambini, della comunità Lgbtq+, dei rifugiati e di tutte quelle categorie ritenute più deboli Il femminicidio come atto estremo del potere.

A Bibart Biennale 2023 ci saranno anche presentazioni letterarie come l’ultimo lavoro di Sara Ciafardoni con “LA RAGAZZA CHE SCRIVE” primo titolo di Electa Young, la nuova collana dedicata agli adolescenti e scritta da adolescenti, “FRANCESCO SPERANZA. PITTORE DEL NOCENTO” di Emanuele Cazzolla, giornalista pubblicista, narratore e saggista, autore della prima, corposa biografia di Speranza, Claudio Grenzi Editore.

Anche quest’anno, ormai da due edizioni a Bibart Biennale, ci sarà il premio letterario per racconti brevi “VIS” premio dedicato alla memoria del giornalista e scrittore Vittorio Stagnani.

Con “CARAVAGGIO TRA ARTE, POESIA E MUSICA” di Franco Leone e Walter Folliero le tre forme d’arte pittura musica e poesia interagiscono e si fondono tra di loro attraverso slide con alcune delle opere del sommo pittore lombardo ad alta definizione su maxischermo che saranno descritte dai versi delle poesie di Franco Leone tratte dal libro “Caravaggio Poesia della Luce” edito da Secop Edizioni di Corato. Le opere sono descritte in un linguaggio antico che si propone di portare il lettore all’indietro nel tempo. La musica invece è quella di autori degli spartiti presenti nei dipinti da Caravaggio come Jakob Archadelt e NoëlBauldewijne riproposta nelle interpretazioni del maestro Walter Folliero, portandoci dentro le atmosfere dipinte nei quadri e donandoci la quarta dimensione dei quadri di Caravaggio.

UN MONDO A COLORI” è invece uno splendido viaggio nella magia e storia dei colori a cura di Miguel Gomez direttore oltre della Bibart del Museo dei pigmenti colorati di Santa Teresa dei Maschi in cui si propone come obiettivo l’Arte che supera i confini geografici, culturali ed è promotrice di pace e fratellanza edespressione di un progetto umano e culturale in cui presenta al pubblico artisti che attraverso le loro opere ci raccontano come l’arte sia in grado di suggellare, nel perimetro delle sue forme, lo spirito di quel preciso tempo e di quel preciso spazio, ossia l’oggi, la nostra contemporaneità scevra dalle luci effimere dei mercati finanziari. Il nostro sud fatto di luci, colori e ombre, la sua natura, le feste, i mercati dei borghi e il lavoro delle genti testimoni di sconfitte, oltraggi, rassegnazione ma allo stesso tempo del riscatto sociale.

Bibart Biennale si aprirà a Bari e Bitonto il 13 ottobre fino al 12 novembre e a Caltanissetta dal 9 novembre all’8 dicembre 2023

Sedi e orari:

Santa Teresa dei Maschi, piazzetta Santa Teresa dei Maschi borgo antico, dal Martedi alla domenica 10.30/13.00 16.30/19.00 chiuso lunedi ingresso libero

San Gaetano, strada San Gaetano borgo antico, dal Martedi alla domenica 10.30/13.00 16.30/19.00 chiuso lunedi ingresso libero

Cappella San Martino, Strada Bianchi Dottula borgo antico, dal martedi al sabato 11.30/13.00 16.30/18.30 domenica 10.30/13.00 chiuso il lunedi ingresso libero

Museo Diocesano di Bitonto, Via Ferrante Aporti, 15 Bitonto, aperto il sabato e la domenica 10.00/12.30 18.00/20.00 ingresso €3,00

Info:3455119994 bibartbiennale@gmail.com

Fanny La Monica