Tempo di lettura: 2 minuti

Puglia terra di cinema.
Dopo il Bifest dello scorso settembre tra le bellezze del Barocco leccese ha luogo la 21esima edizione del Festival del Cinema Europeo, in presenza dopo l’edizione telematica dello scorso anno e che con gli appuntamenti del 2021 celebra le anteprime della 01distribution a livello nazionale e non solo.
Per la giornata inaugurale, incontrano la stampa ,nella suggestiva cornice del Museo Storico Città di Lecce ,gli interpreti del nuovo film di Paolo Costella e Paolo Genovese “Per Tutta la Vita” alla presenza oltre che del regista e dello sceneggiatore, degli attori Carolina Crescentini, Filippo Nigro, moderati da Enrico Magrelli.
4 storie, 4 matrimoni. 4 bizzarre concatenazioni di eventi e peripezie capaci di far sorridere quanto riflettere, mettendo in evidenza una narrazione orizzontale che esplora i temi del vissuto e della vita coniugale in tutte le sue sfumature (dal matrimonio come compromesso a quello per amore, passando atttaverso i temi della genitorialita)
“Sono storie transnazionali”- ricordano in sala regista e sceneggiatore, con la pellicola acquistata in Germania e Francia e che potrebbe ben presto capitalizzare la cessione dei diritti di remake in molti altri paesi e continenti.
Racconti corali che riportano gli spettatori ad interrogarsi sul passato e sul futuro con il fatidico interrogativo che spesso riaffiora nelle coppie in crisi: “se potessi tornare indietro lo rifaresti?”
Ogni coppia vive la sua storia senza incrociarsi con le altre, solo sfiorandosi e spesso sovrapponendosi in maniera impercettibile nelle scene della narrazione. Toni riflessivi che abbracciano ed hanno abbracciato le pellicole di Paolo Genovese e Paolo Costella già nel passato con il capolavoro “Perfetti Sconosciuti”.
Alla domanda posta da Enrico Magrelli riguardo a quale sia stato il più complesso da girare entrambi sono concordi nel ribadire quanto le peculiarità di “Perfetti Sconosciuti” ne contraddistinguano una netta difficoltà realizzativa, data da una singola ambientazione e da un filone narrativo continuativo che avrebbe dovuto far riflettere gli spettatori riguardo al mondo che li circonda, spesso imperfetto ed animato da impulsi concupiscibili ben mascherati nella convivialità.
Il festival del cinema Europeo di Lecce si svolgerà al Multisala Massimo dal 6 al 13 novembre 2021.
Tante le anteprime e ferventi le attese. Su tutte quelle per Carlo Verdone e la sua “Vita Da Carlo” e dell’immortale maestro bulgaro István Szabó, premio Oscar miglior film straniero nel 1981 per Mephisto.

A cura di Alarico Lazzaro


Per consultare gli appuntamenti, acquistare biglietti ed acquisire maggiori informazioni il link consultabile é:


https://www.festivaldelcinemaeuropeo.com/programma//

Alarico Lazzaro

Alarico Lazzaro, classe 2001, studente di scienze politiche presso l’Università degli studi Aldo Moro di Bari. Scrittore ed autore di narrativa e saggistica. Ha all’attivo la pubblicazione del saggio classico “Il Lato oscuro del mondo greco” e della raccolta di storie “Sangue in Cambio di piume nere”. Ha numerose esperienze nel mondo della scrittura, dei blog e del giornalismo online (tra cui la “Fenice del Flacco” di cui è stato caporedattore ai tempi della sua rappresentanza d’istituto al liceo classico quinto Orazio Flacco di Bari, il blog “Il Controverso” ed “Emergo” , progetto che unisce tutte le redazioni più lette e conosciute della stampa liceale sul territorio nazionale). Collabora con LSD Magazine in cui cura rubriche di attualità, cultura, politica internazionale e cinema. Sogna un futuro nel mondo della diplomazia e delle relazioni internazionali