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Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge (Disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali dell’anno 2024 e in materia di revisione delle anagrafi della popolazione residente e di determinazione della popolazione legale) che indica le date per la tornata elettorale europea e quella per le comunali. In sintesi si vota 8-9 giugno per comunali ed Europee. Per le elezioni comunali si andrà a votare domenica (dalle 7 alle 23) e lunedì (dalle ore 7 alle ore 15). Per le Europee, invece, urne aperte dalle ore 14 alle ore 22 di sabato 8 e dalle ore 7 alle ore 23 di domenica 9 giugno. Per lo scrutinio si dà priorità alla consultazione Ue per poi procedere (dalle 14 di lunedì) allo spoglio delle schede per le elezioni regionali e passando poi, senza interruzione, a quello dei sindaci e dei consigli comunali e circoscrizionali. Onorari maggiorati del 30 per cento. La doppia giornata di voto comporterà costi aggiuntivi: 27,68 milioni di euro, di cui più della metà (15,14 milioni) per gli onorari spettanti ai componenti degli uffici elettorali. Ma il consiglio dei Ministri ha anche accolto la norma che prevede lo stop al limite di mandati per i sindaci dei comuni sino a 5mila abitanti. Previsto il terzo mandato consecutivo per i sindaci sino a 15mila abitanti (praticamente, la riforma del Tuel (Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali) potenzialmente estende i mandati dei sindaci di ben 126/131 comuni della Basilicata). Accolta in termini pratici la proposta iniziale dell’Anci, Associazione Nazionale dei Comuni italiani, che consentirà a molti sindaci e non solo quelli lucani, se lo vorranno di ricandidarsi sia alle prossime elezioni comunali che negli anni a venire. Piena la soddisfazione del presidente nazionale dell’Anci, il sindaco di Bari, Antonio Decaro: “La norma sui mandati dei sindaci è una vittoria democratica. Restituito potere di scelta ai cittadini, ora andrà estesa ai Comuni più grandi. Una norma che estende il numero dei mandati dei Comuni fino a 15 mila abitanti e toglie ogni limite ai Comuni sotto i 5 mila è un passo avanti molto importante; finalmente viene data una risposta positiva alla richiesta che da anni viene da tutti i sindaci e si sana, almeno in parte, un vulnus democratico che abbiamo sempre giudicato gravissimo”. Ma per l’Anci la battaglia non si ferma qui. Il Presidente- Sindaco De Caro è chiaro: “A questo punto diventa inevitabile andare fino in fondo, estendendo il numero dei mandati anche per i sindaci dei Comuni sopra ai 15 mila abitanti. Una volta chiarito che soltanto gli elettori devono avere il diritto di giudicare se i propri sindaci devono essere confermati o mandati a casa, una disparità di trattamento nei confronti di soli 730 comuni più grandi, sul totale dei 7896 comuni italiani, appare davvero incomprensibile, e probabilmente anticostituzionale”. Restano le elezioni regionali: Abruzzo, Sardegna Piemonte, Umbria e Basilicata. In Sardegna è stato già indicata la data di domenica 25 febbraio mentre per l’Abruzzo il voto è previsto per il 10 marzo 2024. Per il Piemonte l’elezione regionali è stata accorpata alla data delle Europee. Per il rinnovo del Consiglio regionale in Umbria la data probabile potrebbe essere ottobre. Per la Basilicata la data non è stata ancora ufficializzata. Si ipotizza il 14 e il 15 aprile.

Oreste Roberto Lanza

 

 

 

 

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.