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Si è aggiudicato il secondo posto, Michele Segreto, maestro di panificazione e pasticceria di Toritto (in provincia di Bari), al “Festival International du Pain”, recentemente conclusosi a Djerba, isola della Tunisia.

A far parte della squadra, oltre a Segreto, unico professionista dell’arte bianca a rappresentare la Puglia nella competizione internazionale, altri tre membri, quali Gastone Pecoraro e Giacomo Matteini, entrambi di Pistoia, e Filippo Fede di Pellare in provincia di Salerno.

È la prima volta che una squadra italiana partecipa alla competizione internazionale tunisina, giunta quest’anno alla sua settima edizione, e Michele Segreto e gli altri componenti del team sono stati  selezionati – tra i numerosi colleghi italiani, soci della Richemont Club Italia, associazione internazionale di panificatori – per le comprovate capacità nell’ambito culinario.

La squadra italiana ha gareggiato insieme ad altre 12 provenienti da Stati europei e africani, quali: Algeria, Arabia Saudita, Bulgaria, Danimarca, Francia, Libia, Lussemburgo, Palestina, Pakistan, Portogallo, Regno Unito e Spagna.

Protagonista assoluto della competizione internazionale è stato il pane tradizionale e i partecipanti sono stati invitati a proporre pani e preparazioni tipiche dei Paesi di provenienza nelle diverse categorie.

Michele Segreto e il suo team italiano hanno preparato con ingredienti rigorosamente made in Italy “la Cialledd” – piatto tradizionale prodotto con pane di grano duro raffermo per la categoria “Pasto caldo, in cui il pane è utilizzato come ingrediente principale”; la “Ciabatta a lunga lievitazione” per la categoria “Pane tradizionale nazionale del paese provenienza”; il “maritozzo alla panna” per la categoria “Dolce lievitato”; una “tartina” preparata con fette di pane in cassetta che riportava sulla superficie una camicia di pasta al cacao con raffigurazione del Colosseo e fatto all’interno di tre colori verde, bianco e rosso ottenuto con spinaci e barbabietola disidratata e farcita con una salsa Tartara e Gamberetti per la categoria “Prodotto a base di pasta fermentata”; e infine, la riproduzione tramite calco della “Venere” di Botticelli su uno sfondo del Colosseo e i colori della bandiera contornato da una cornice di nastri e riproduzioni floreali e spighe in pasta di pane e pasta di zucchero per la categoria “Pezzo artistico”.

«Siamo molto orgogliosi – commenta con entusiasmo il maestro panettiere e pasticciere pugliese Michele Segreto – di aver ottenuto la medaglia d’argento e di oro. Abbiamo cercato di rappresentare l’Italia e i suoi colori in tutte le ricette preparate e la giuria ci ha selezionati non solo per la genuinità dei nostri prodotti ma anche per il forte senso di appartenenza alla nostra nazione. Attraverso le nostre ricette contribuiamo al promuovere la genuinità e qualità della cucina italiana.»

Il team italiano si è aggiudicato il secondo posto, dietro solo ai padroni di casa, mentre è salito sul podio per la categoria “Pezzo artistico”.

Michele Segreto, classe 1978, è proprietario della panetteria “Panificio Pugliese” a Toritto, in provincia di Bari. Pluripremiato professionista dell’arte bianca, è tra i dieci pasticceri che si sono qualificati alla selezione della Coppa del Mondo del Panettone, il concorso internazionale sul lievitato per eccellenza, la cui finale si svolgerà a Sigep Rimini a gennaio 2024. 

Il Maestro è anche molto impegnato nel sociale: ha partecipato volontariamente alla missione “Panificio Mobile”a supporto delle comunità di Lugo di Romagna, tra i comuni più colpiti dall’alluvione, dove ha sfornato più di 3.000 pezzi tra  pane e focaccia per gli abitanti della zona.

Redazione

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