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Ha centrato in pieno l’obiettivo il ” pranzo sconnesso” organizzato a Molfetta presso la pizzeria Boh e che ha visto partecipare tanti studenti dell’ITET “G. Salvemini” di Molfetta,accompagnati dai loro docenti e dalla dirigente scolastica Maria Rosaria Pugliese
L’iniziativa è stata promossa in occasione del Safer Internet Day 2023 ed è stata l’occasione per dibattere su temi di grande attualità dall’ utilizzo sconsiderato di internet ai pericoli della rete, fino a toccare argomenti come il cyberbullismo e la mancanza di socializzazione essendo sempre connessi in maniera virtuale e non reale.
A portare i saluti istituzionali, visto che la tematica abbraccia vari campi, gli assessori Rossiello, Capurso e Minuto che hanno condiviso perfettamente la finalità dell’ iniziativa con una forte valenza sociale e umana, oltre che culturale.

Ad animare il “pranzo sconnesso” un esperto di educazione
digitale, il professore Nico Altamura, un fumettista e un intrattenitore.
Il formatore, attraverso il linguaggio consono ai ragazzi, video leggeri e di grande impatto comunicativo, immagini e musiche ha parlato sui pericoli della rete, sull’ utilizzo positivo e negativo, sull’ impatto emozionale che provocano i social.
È stato esaminato l’uso corretto di internet, ironizzando anche sui guai che l’abuso può provocare, tipo incidenti e cadute girando con cellulare in mano senza prestare attenzione ai pericoli.

I ragazzi erano veramente molto attenti e hanno seguito con partecipazione il simpatico intervento del formatore che è riuscito anche a coinvolgerli e farli riflettere.
Prima del pranzo i ragazzi sono stati invitati a consegnare gli smartphone e a godersi il momento conviviale socializzando con i compagni di scuola.
Hanno quindi scherzato fra loro, ma anche giocato con l’animatore che li ha coinvolti in alcuni giochi vecchio stampo che hanno sostituito l’ utilizzo di internet.

La safer internet day è starà istituita dall’Unione Europea nel 2004, per
sensibilizzare sui rischi che comporta l’uso di Internet in maniera smodata e non consapevole.

Il “pranzo sconnesso” della
Pizzeria Boh, ha promosso un simpatico ed educativo momento conviviale parlando di
Internet… senza Internet,dando l’ opportunità ai ragazzi di ritrovare il piacere di stare insieme e
condividere qualche ora da “sconnessi”.
Hanno riso, scherzato, giocato, chiacchierato e si sono guardati negli occhi

Visto il risultato e la partecipazione attiva dei ragazzi, l’esperimento è perfettamente riuscito. Chissà se si raggiungerebbe lo stesso risultato proponendo la stessa formula agli adulti?
E ora ascoltiamo una breve intervista al formatore.

Paola Copertino

Paola Copertino, giornalista pubblicista dal 1995, esperta in comunicazione e pubbliche relazioni. Cura da venti anni l’organizzazione del Premio Nazionale Leonardo Azzarita che ha fatto conoscere le eccellenze nel campo del giornalismo, della comunicazione, dell’imprenditoria a livello nazionale, provenienti dalla Regione Puglia. Redattrice per numerosi giornali on line a diffusione nazionale, regionale e locale, ha collaborato con emittenti televisive e radiofoniche per cui ha curato la redazione del telegiornale e del radiogiornale. Ha rivestito il ruolo di informatrice Rai per il Tgr Puglia, segnalando avvenimenti, eventi e notizie di importanza per il territorio. Presenta libri in qualità di moderatrice in prestigiose rassegne letterarie, nelle librerie e nelle scuole, promuovendo la lettura e gli autori. Cura l’organizzazione e la presentazione di eventi culturali, mostre e spettacoli teatrali e musicali rivestendo anche il ruolo di addetto stampa. Si interessa di food per cui ha scritto diversi articoli e recensioni, collaborando con gli Istituti Alberghieri per promuovere i prodotti di eccellenza e i molteplici esponenti del settore distintisi in competizioni e gare, oltre che per mettere in luce location prestigiose. Anche per quanto riguarda il settore moda ed enogastronomia, si sta dedicando a creare degli eventi che uniscano e valorizzino anche le dimore storiche, veri gioielli del territorio pugliese. Collabora inoltre con alcuni istituti scolastici superiori in qualità di esperto per la diffusione della scrittura e delle competenze trasversali, nonché giornalistiche. La sua mission è mettere in luce, far conoscere e valorizzare “ tutto il bello che c’è” a trecentosessanta gradi attraverso la scrittura, le interviste in diretta, i social e gli eventi di promozione della nostra terra.