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Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il peso dei disturbi mentali continua a crescere in tutti i Paesi del mondo con un conseguente impatto sulla salute mentale e sui principali aspetti sociali, umani ed economici. Si registra un incremento anche tra i giovani e giovanissimi a livello globale. Il 20-30% di bambini e adolescenti soffre infatti di disturbi mentali; si può facilmente intuire la ricaduta sociale ed economica di tale problema sulle future generazioni; il tutto accentuato dalla pandemia Covid 19, che ancora imperversa e dal recente conflitto Russia – Ucraina che sta creando ulteriori gravissime difficoltà.

In tale contesto generale una luce di speranza nel nostro territorio, viene dalla costituzione il prossimo 25 marzo della sede di Progetto Itaca Bari, da parte della Fondazione Nazionale Progetto Itaca ETS. Progetto Itaca promuoverà a livello locale programmi di informazione, prevenzione, supporto e riabilitazione rivolti a persone affette da disturbi della Salute Mentale e alle loro famiglie.

L’Associazione Progetto Itaca Bari è attualmente ospitata nella Casa delle Donne del Mediterraneo e dalla vicina parrocchia di Sant’Antonio in Piazzetta Sant’Antonio, nell’attesa di ottenere una sede più confacente allo sviluppo dei suoi progetti e delle sue iniziative.

L’incontro di venerdì 25 marzo dinanzi al Notaio sarà l’occasione di definire le cariche all’interno dell’Associazione di Bari, che vedrà la signora Donatella Doveri Stacca prossimo Presidente e la signora Felicia Giagnotti Tedone Vice-Presidente con un gruppo di soci fondatori. Subito dopo verrà costituito il primo Consiglio Direttivo.

“L’iniziativa vuole essere un forte messaggio contro stigma e pregiudizio che ancora accompagnano i disturbi della Salute Mentale – sottolinea la signora Donatella Doveri Stacca, neo Presidente – vogliamo rimarcare, in modo ancora più energico, che soffrire di depressione, ansia, attacchi di panico e psicosi non è, e non deve essere, un motivo di vergogna, in una visione di accoglienza e reale integrazione.”

Foto tratta dal magazine on line Barinedita

Tra gli obiettivi di Itaca  – afferma la Signora Felicia Giagnotti Tedone, vice presidente – vi sono quelli di diffondere una giusta conoscenza della malattia; informare la società tutta sulla necessità di un attenta opera di prevenzione per orientare ad una corretta diagnosi e alla cura tempestiva; sostenere i malati e le loro famiglie nel percorso di recupero del benessere e della pienezza di vita.”

Fondazione Itaca, nata 23 anni fa a Milano, si occupa proprio di questo su tutto il territorio nazionale con le sue 15 sedi e i 9 Club Itaca, centri diurni per lo sviluppo dell’autonomia socio-lavorativa di persone con una storia di disagio psichico.

La Fondazione intende portare tutta la sua esperienza, i suoi modelli e progetti a Bari. Progetto Itaca Bari avrà quindi un compito impegnativo, ma estremamente stimolante. I contatti con il territorio e le istituzioni baresi,

hanno portato già in questi mesi concreti e profiqui ipotesi di sviluppo, attraverso la collaborazione con la cattedra di psichiatria dell’università di Bari, con il dipartimento di salute mentale con i vari centri terapeutici ed associazioni già operanti a Bari e nel barese. Inoltre è stato di grande e positivo impatto la decisione di un importante circolo Inner wheel della città di Bari di coinvolgere le altre sedi Inner wheel baresi e ben 5 circoli Rotary, in una iniziativa di promozione di Progetto Itaca Bari attraverso la presentazione ai soci e un’azione di supporto che si svolgerà il 10 maggio p.v..

Il 18 marzo è già partito, presso la Parrocchia di Sant’Antonio il primo corso “FAMIGLIA A FAMIGLIA” (per info:  https://progettoitaca.org/progetto/famiglia-a-famiglia/) che raggruppa circa 15 famigliari.

Al momento non è ancora presente una linea telefonica dedicata di Progetto Itaca Bari; per qualsiasi informazione rivolgersi al n. verde nazionale 800 274 274.

Per maggiori informazioni www.progettoitaca.org

Redazione

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