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Una canzone nata da una bozza di Davide Van De Sfroos che racconta l’inquietudine interiore e il dialogo contrastato con se stessi e con Dio (inteso come spiritualità) “Un giorno ero a mangiare la pizza con Davide Van de Sfroos e altri amici sul Lago di Como e mentre masticavo una mozzarella filante lui mi passa le cuffiette e mi dice: Roberta, ho scritto questo e ho pensato che fosse per te… è solo una bozza. M’infilo le cuffie e la mozzarella mi va di traverso, avevo un groppo in gola… perché quelle poche frasi dipingevano veramente il mio stato d’animo e il mio modo fremente di essere. Io fremo, palpito, mi agito, di costituzione. Sono una farfalla che non sta a galla in un cielo che sembra mare. Gli ho detto: mandamela, finisco di ascoltare quando sono da sola altrimenti non mangio più la pizza. E poi mi vergogno a piangere davanti alle persone. Quando giorni dopo l’ho riascoltata ho scritto di getto tutto il resto. Davide mi aveva detto: prendila, fanne quello che vuoi, è tua, ma io dico che è anche un po’ sua. E si sente.”

Produzione: Paolo Iafelice per Adesiva Discografica
Roberta Carrieri: Voce, chitarra acustica
Cosimo Zannelli: Chitarra elettrica
Philip Abussi: Piano e programmazioni
Regia: Stefano Poletti

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Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.