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“Zoe Zero” di Grazia Ciavarella è un romanzo caratterizzato da una scrittura scorrevole e intrattenente in cui si racconta la storia di Zoe, una ragazzina di tredici anni alle prese con i classici problemi delle adolescenti. Infastidita dal fratellino minore Ivan, e in lotta con i genitori – troppo oppressivi secondo lei – la ragazza sogna la libertà per potersi dedicare ai suoi sogni e alle sue passioni. Una di queste è il giovane attore Riccardo Battiston, il suo idolo, mentre il suo desiderio più grande è quello di essere popolare come la bella Melissa De La Riva, la cantante teenager che un anno prima ha spopolato al talent “Una canzone per te”. Come tutte le ragazze della sua età, Zoe ha bisogno di sentirsi ammirata, di essere qualcuno sui social, di provocare invidia; alla vigilia dell’ultimo anno delle medie lei ha un unico obiettivo: attirare più attenzioni dell’ape regina Irina, che le ha sempre rubato la scena – «Questo è il giorno più importante della mia vita. Non permetterò a nessun ostacolo di rovinarmelo». Insieme alle amiche Maia e Carmen, che si chiamano tra loro MAPS (Migliori Amiche Per Sempre), Zoe elabora piani per farsi notare, e per essere la più ammirata dai ragazzi più cool della scuola. Un giorno, Carmen filma Zoe mentre canta una canzone di Melissa De La Riva, e la pubblica su Instagram, senza pensarci su, solo per l’abitudine di condividere la propria quotidianità sui social. Ciò che accade, però, ha dell’incredibile: le visualizzazioni aumentano vertiginosamente e fioccano complimenti sulla sua interpretazione, che qualcuno giudica migliore dell’originale – «Ormai con i video su igtv ci ho preso gusto, tanto che ne posto altri. Non mi limito più a imitare il mio idolo; adesso faccio anche altre cose, come esibire degli outfit o mostrarmi annoiata davanti ai compiti a casa». La vita online di Zoe le offre sempre più soddisfazioni e, infine, anche una insperata possibilità lavorativa: Victoria Raimondi, un’agente dello spettacolo, è convinta che Zoe Zero sia il volto nuovo del web, e la mette sotto contratto. Comincia un’avventura emozionante per Zoe, che culmina nella partecipazione al talent “Una canzone per te”; nel frattempo viene anche invitata fuori dal ragazzo dei suoi sogni, Riccardo, e diventa molto famosa tra i più giovani, che la prendono come modello. Ma quale sarà però il prezzo del successo? Cosa perderà Zoe per seguire il sogno di essere popolare?

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.