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C’è un’anima tanguera che brucia nel cuore di Trani. In occasione del centenario della nascita di Astor Pantaleón Piazzolla, di origini tranesi, gli organizzatori del Festival internazionale di Trani e del Centenario PiazzollaGiuseppe Ragno e Claudia Vernice ne ricordano in diretta streaming su fb da Palazzo delle Arti Beltrani, nobile centro culturale polifunzionale della città di Trani, la statura di artista e di uomo in una edizione speciale del format di successo Tango Talk, che suggella il gemellaggio culturale tra la città di suo nonno paterno, Pantaleone Piazzolla, Trani, e Mar del Plata, città argentina di nascita del rivoluzionario del tango.  L’11 marzo di cento anni fa Astor Pantaleón Piazzolla nasceva a Mar del Plata, un giorno speciale per gli amanti del tango e della musica tutta.

La pandemia non ferma la forza della musica di colui che è considerato il musicista più importante del suo Paese, l’Argentina, e tra i più importanti del XX secolo. Giovedì 11 marzo 2021, alle ore 14,00, in occasione del centenario dei natali, Trani celebra l’uomo e genio della musica dalle origini tranesi con Tango Talk Special Edition “Piazzolla 100” in diretta streaming sulle pagine facebook ‘Festival del Tango Trani’ (www.facebook.com/FestivalDelTangoTrani/e ‘Centenario Piazzolla’ (www.facebook.com/Centenario-Piazzolla-354614178907124/) e sulla pagina ufficiale della Città di Trani (www.facebook.com/ComuneTrani) con importanti contributi da tutto il mondo, nel segno di un gemellaggio culturale tra le due sponde che custodiscono le radici profonde del riformatore del tango.

Interverranno:

Sindaco della Città di Mar de Plata Dott. Guillermo Montenegro

Cav. Irma Rizzuti ex addetta culturale Ambasciata argentina Roma

Direttrice per i Rapporti Internazionali di Mar de Plata Florencia Ranellucci

Sindaco della città di Trani Amedeo Bottaro

Assessore alle Culture della Città di Trani Francesca Zitoli

Presidente Fundacion Astor Piazzolla Laura Escalada Piazzolla

Tesoriera Fundacion Astor Piazzolla Lucrezia Vega Gramunt

Direttori artistici del Festival Internazionale del Tango Trani Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero

Modera Annamaria Natalicchio, ufficio stampa Centenario Piazzolla

Regia: Davide Ferrante

Sempre domani, giovedì 11 marzo  alle  17  l’Ambasciatore Roberto Carlés omaggerà la figura di Astor Piazzolla incontrando in diretta streaming Daniel Rosenfeld, regista e produttore dell’acclamato documentario Piazzolla, la rivoluzione del tango (tit. origianale: “Piazzolla, los años del tiburón“), assieme alla responsabile della Promozione Culturale dell’Ambasciata de la Repubblica Argentina in Italia Andrea González.

Il film franco-argentino, campione di incassi in patria, è un inedito ed evocativo viaggio nel cuore della vita e la musica di Astor Piazzolla, capace di offrire un ritratto intimo del padre del cosiddetto Nuevo Tango, un genere che incorpora tonalità e sonorità jazz al tango tradizionale, utilizzando dissonanze ed elementi musicali innovativi.

Per la prima volta vengono aperti al grande pubblico gli inediti archivi del mitico bandonéonista: fotografie, nastri vocali e riprese in super8 che raccontano la vita di Piazzolla dall’infanzia a Manhattan agli esordi musicali al fianco di alcuni dei più grandi compositori musicali dell’epoca; dal rapporto con la famiglia fino alla passione per la caccia agli squali; dal rientro a Buenos Aires alla rivoluzione degli anni Settanta con Libertango, l’album del 1974 inciso in Italia con cui si sancisce ufficialmente la nascita del Nuevo Tango.

Astor Piazzolla, icona mondiale della musica di qualità, nel corso della sua carriera si è avvalso di numerose collaborazioni. In Italia, oltre al già citato Libertango, registra la memorabile trasmissione della Rai “Teatro 10” condotta da Alberto Lupo; è qui che conosce Mina, con cui inciderà anche “Balada para mi muerte”, brano del 1972. Molti altri brani, invece, verranno tradotti da Angela Denia Tarenzi e interpretati da cantanti come Edmonda Aldini (che a Piazzolla nel 1973 ha dedicato un intero 33 giri, Rabbia e tango), Milva e Mina appunto.

Redazione

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