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"Estencia"Chilometri di distese collinari. Qua e là enormi alberi secolari sotto i quali si riparano dal sole le fulve mucche Jerefort, le brune Angus o le bianco-nere da latte. Ad attraversare questi spazi enormi e silenziosi, gauchos (mandriani) a cavallo. Enormi bombachas (pantaloni a sbuffo abbottonati alle caviglie), resistenti guardamontes (parastinchi di cuoio che proteggono da spine e rami) e boinas (cappelli a falda larga per proteggersi dal sole) fanno di loro figure tradizionali ed allo stesso tempo contemporanee, lontane da mere attrazioni turistiche, di cui gli argentini vanno molto fieri.

I grandi proprietari terrieri hanno iniziato ad aprire le porte delle loro lussuose “estancias”, immerse nella pampa e circondate da ettari di verde solitudine. Enormi dimore arredate con pezzi di antiquariato, letti a baldacchino, tessuti e tappeti pregiati, da alcuni decenni convertite in luoghi di vacanze di lussuoso relax. Gli ospiti trascorrono le loro giornate giocando a polo, andando a caccia, pescando, facendo lunghe passeggiate a cavallo e sui carri. La vita all’interno delle estancias è scandita da ricche colazioni e merende a base di marmellate e succhi di frutta fatti in casa, pane casereccio con dulce de leche (deliziosa crema argentina simile al mou), medias lunas (cornetti al burro dolci o salati), e da pranzi e cene a base dell’inimitabile asado di carne, magari cotta per ore sulla parrilla (barbecue) sistemata all’esterno del quincho (gazebo in legno allestito con tavoli all’aperto).

"Estencia"Può accadere, come nella paradisiaca estancia “La Estrella”, a metà strada tra Balcarce e Tandil (360 km da Buenos Aires), che mangiando o passeggiando all’aperto, ci si ritrovi a pochi metri da cervi, cavalli, lama e struzzi. Qui il tempo sembra essersi fermato, pur non mancando le comodità di oggi: internet wifi, vasca idromassaggio in ognuna delle sette meravigliose suite, musica di sottofondo in ogni ambiente, piscina esterna e campo da tennis. Arredato con sobrio equilibrio tra gusto locale e stile italiano (il proprietario è un imprenditore piacentino), la estancia ha anche luminosi saloni dalle enormi vetrate con vista sulla sconfinata pampa. Dalle poltrone del patio o dal grande tavolo in sala da pranzo si gode dello spettacolo del tramonto rosso fuoco. Il personale altamente qualificato coccola i clienti con garbo e professionalità. Un luogo come pochi al mondo (www.estancialaestrella.com).

Possibilità di escursione in giornata a Tandil (50 km), famosa per aver dato i natali a campioni come Camoranesi (calcio) e Del Potro (tennis). Splendida passeggiata nel parco de la Indipendencia (su una collina alta 100 mt) e nella diga del Fuerte (450 per 35 mt) che genera un lago artificiale di 19 ettari con spiagge di sabbia, club nautici, boschi di eucalipti e possibilità di praticare sci acquatico, canoa, moto d’acqua, etc.

"Estencia"Ad una cinquantina di km c’è Balcarce. Al suo cittadino più illustre, Jose Manuel Fangio, pilota con 5 titoli mondiali di Formula 1 (record superato solo da Michael Schumacher), è dedicato l’omonimo museo nella piazza centrale. Cinque piani per ripercorrere la storia del campione, dell’automobilismo argentino e della Formula 1 mondiali, secondo la struttura del museo Mercedes a Stoccarda. Della casa automobilistica tedesca fu, infatti, presidente per l’Argentina dal 1974.

Escursioni, quelle a Tandil e Balcarce, che potrebbero servire a riabituarsi alla vita urbana dopo un’immersione così piacevole nella quiete naturale della pampa.

Info: www.destinationargentina.com

Foto di Victor Liotine

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.