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Presentata la stagione del ricco ed eterogeneo cartellone di Palazzo delle Arti Beltrani a Trani.  Accanto a Niki Battaglia, il sindaco della Città di Trani Amedeo Bottaro con l’assessora alle Culture Lucia De Mari, la consigliera delegata alle Politiche culturali della Regione Puglia Grazia Di Bari, per illustrare un programma  che contempla mostre, rassegne teatrali, festival jazz, grandi eventi, allietando l’offerta culturale di Trani da marzo a novembre. La programmazione vanta i patrocini della Città di Trani – Assessorato alle Culture; Regione Puglia – Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e valorizzazione del Territorio; PACT Polo Arti Cultura Turismo Regione Puglia; TPP Teatro Pubblico Pugliese; Associazione delle Arti ETS e Festival Internazionale di Andria Castel dei Mondi. Grandi i nomi per l’edizione 2024 : “The Godfather of Swing” Ray Gelato, Karima e Walter Ricci, Antonio Faraò, Tony Esposito con il tributo a Pino Daniele, Gianmarco Carroccia con l’omaggio a Lucio Battisti e Mogol solo per gli spettacoli musicali, ma poi l’offerta prevede, mostre, festival di teatro, teatro d’autore e tanto, tantissimo altro. Ad accompagnare artisticamente tutte le date nella Corte “Davide Santorsola”, oltre al percorso stabile della Pinacoteca Ivo Scaringi, 3 mostre temporanee da marzo fino a novembre. Presenti in conferenza anche alcuni dei protagonisti del cartellone come il poliedrico attore e autore Raffaello Tullo, la cantautrice Gaia Gentile, l’artista Dario Agrimi, il maestro fotografo Cosimo Mirco Magliocca e i curatori Alessia Venditti ed Enzo Matichecchia che hanno simpaticamente presentato i propri appuntamenti. Nel pubblico anche Nicola Scaringi, figlio di Ivo Scaringi, il maestro a cui è intestatala Pinacoteca. Grande la soddisfazione del direttore artistico Niki Battaglia che ha riassunto l’evoluzione nel tempo dell’offerta artistica del contenitore culturale polifunzionale della Città di Trani, sede della Pinacoteca ‘Ivo Scaringi’, e anche gli appuntamenti imperdibili della nuova stagione: “La programmazione a

rtistica, anno dopo anno, è frutto di una continua analisi che parte dallo storico, dalla risposta del pubblico, dalle aspettative del territorio, dalla direzione che le amministrazioni danno agli investimenti per la promozione territoriale, cercando di essere pronti ad una risposta concreta alle aspettative dei cittadini temporanei che si uniranno alla popolazione locale nell’anno interessato dalla programmazione. Ogni anno cerchiamo di fare tesoro delle scelte e degli inevitabili errori della stagione trascorsa, cercando di salire un altro gradino nella proposta, nella scelta della cifra artistica e, soprattutto, cercando di soddisfare la richiesta del nostro, ormai, sempre più affezionato pubblico. Abbiamo iniziato con il primo festival Jazz a Corte nel 2019 che oggi giunge alla sua 6^ edizione; a seguire sono nati Teatro a Corte (un concorso nazionale rivolto alle compagnie Teatrali nato in piena pandemia) giunto oggi alla 4^ edizione, e poi ancora Cinema a Corte, talk, eventi concerto speciali come quelli di Sergio Cammariere, Morgan, Chiara Civello, Joe Barbieri, Simona Molinari e, da quest’anno, anche la sezione Teatro d’Autore. Nonostante i due anni di difficoltà dovuti dal Covid, nel 2022 abbiamo recuperato e quasi raggiunto i paganti del 2019, raddoppiandone il totale nel 2023”. Fondamentale in questi ultimi anni è stata la presenza delle Istituzioni, Comune e Regione è stato l’intervento, prima della Regione Puglia. E proprio il sindaco di Trani Amedeo Bottaro ha sottolineato: “Palazzo Beltrani si conferma un’eccellenza nel panorama regionale e nazionale ed anche quest’anno propone una produzione artistica di assoluta qualità. L’Amministrazione fin dal 2015 si è battuta per riqualificare il palazzo e ha sempre sostenuto le iniziative organizzate, consapevole del ruolo strategico che può ricoprire tra gli attrattori del territorio. L’investimento, come i tanti fatti nel settore della cultura e del turismo, ci sta premiando. Abbiamo chiuso il 2023 migliorando ancora i nostri dati, superando il tetto delle 125.000 presenze e dei 60.000 arrivi in città, un risultato mai raggiunto, un primato nella BAT”. Gli ha fatto eco la consigliera delegata per le Politiche culturali, Patrimonio materiale e immateriale e Valorizzazione dei borghi della Regione Puglia Grazia Di Bari. “Anche quest’anno la stagione di Palazzo delle Arti Beltrani è ricca di appuntamenti che spaziano dalle mostre alle rassegne di teatro e jazz, fino ad arrivare agli eventi speciali e ai laboratori per i più piccoli. Un calendario come quello che presentiamo qui contribuisce a rendere la nostra provincia e l’intera regione sempre più attrattiva, nell’ottica di quella destagionalizzazione a cui stiamo lavorando in maniera congiunta con l’assessorato al Turismo”. Non sono mancate anche due parole Puglia Aldo Patruno  direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia: “Ancora una volta Palazzo Beltrani riesce a superarsi con la proposta di una stagione artistica che va ad incidere significativamente sul panorama culturale della splendida Città di Trani, della Provincia BAT, ma direi anche di tutta la Regione Puglia”. Da oggi, martedì 12 marzo è possibile acquistare i biglietti degli eventi (disponibili su Vivaticket e al botteghino) e, soprattutto, gli abbonamenti (solo al botteghino) che quest’anno sono stati incrementati nelle varie formule: solo Teatro Amatoriale, Solo Festival Jazz, Festival jazz + eventi speciali e Teatro d’autore, e la Tessera Socio Gold. La novità di questa nuova stagione è l’introduzione della “poltronissima”: una seduta più comoda, numerata, nel primo blocco centrale davanti al palco.

Oreste RobertoLanza

 

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.