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(Adnkronos) – Da Fratelli d'Italia arrivano ancora critiche all'indirizzo della segretaria del Pd, Elly Schlein, per non aver espresso solidarietà alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni dopo gli insulti del governatore dem della Campania, Vincenzo De Luca. In un video su Instagram il responsabile dell'Organizzazione di Fdi, Giovanni Donzelli, ricorre all'arma dell'ironia per condannare il silenzio della leader democratica sul famigerato "str…" rivolto da De Luca alla presidente del Consiglio: "Finalmente parole nette di Elly Schlein sugli insulti di De Luca a Giorgia Meloni!", si legge nella didascalia che accompagna il video postato da Donzelli. Ma nella clip si vede Schlein 'dribblare' le domande dei giornalisti sulle frasi del governatore della Campania, preferendo rispondere sull'autonomia differenziata. "Ce la puoi fare. Prova a condannare De Luca che insulta la Meloni. Un uomo che volgarmente offende una donna", dice Donzelli provando invano a 'spronare' Schlein, che sceglie la linea del silenzio su De Luca. "Niente da fare – chiosa Donzelli – non le riesce proprio a condannare qualcuno del Pd che insulta una donna, se questa donna è Giorgia Meloni". L'ira del governatore campano De Luca è scattata nel giorno della manifestazione Pd a Roma contro l'autonomia differenziata. Sui fondi di coesione i governatori si stanno dimostrando "tutti collaborativi, tranne uno che non è molto collaborativo allo stato attuale" aveva detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. "Se invece di fare le manifestazioni ci si mettesse a lavorare, forse si potrebbe ottenere qualche risultato in più" aveva continuato riferendosi – senza però citarlo – al governatore della Campania Vincenzo De Luca, sceso in piazza a Roma per protestare contro la riforma dell'Autonomia. "Lavora tu, str…. Per lavorare ci servono i soldi. È tollerabile questo atteggiamento con centinaia di sindaci che non hanno i soldi per l'ordinaria amministrazione? Lavora tu, str…", era stata la replica piccata del governatore campano, di passaggio alla Camera, sollecitato dai giornalisti.  —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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