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Enrico Brignano racconta così “Ma… diamoci del Tu!” ieri sera nel castello di Barletta. “Darsi del tu oggi è ormai la prassi, mentre il “lei” sembra qualcosa di arcaico e formale. Per dire, quando ti chiamano dal call center per discutere che so, la tariffa telefonica, oppure per proporti di investire l’eredità di pora nonna in criptovalute, usano il lei, probabilmente per renderti più difficile il mandarli a quel paese. Il “Lei” è burocratico, lo si usa con le forze dell’ordine o al comune, ma del resto il “tu” che lo sta sostituendo è vuoto, non porta con sé quella confidenza vera, quella familiarità che intendo io. Ultimamente poi, dopo la pandemia che ha acuito le distanze, il tu è diventato ancora più un fatto di forma, ma non di sostanza. E siccome io sono un uomo di sostanza – si dovrebbe capire già solo guardandomi – vorrei recuperare quel TU che ci siamo persi per strada. E ci aggiungo pure quel MA che resetta tutto, che azzera le distanze, che siano sociali, economiche o d’età. L’età… ultimamente ho notato che per colpa della mia età sempre più persone tendono a darmi del lei, un lei che è doloroso come una fitta della sciatica, che è più fastidioso e irritante di quando mi scopro a tirarmi su dal divano esclamando: “hoplà”.

Durante le quasi due ore di spettacolo, Brignano si trova al centro della scena, raccontando storie divertenti, raccontandosi e coinvolgendo il pubblico presente. Attraverso aneddoti e riflessioni, affronta una varietà di tematiche che spaziano dalla tecnologia alle distanze, dalle crisi economiche e sanitarie all’ecologia, all’amore, affrontando sia aspetti superficiali che profondi della vita.

Gli intermezzi musicali sono un vero piacere per gli spettatori, con Brignano che dimostra le sue notevoli doti canore accompagnato da pianoforte e coro. La sua capacità di coinvolgere il pubblico in un mix di comicità e emozioni è davvero notevole e rende lo spettacolo un’esperienza indimenticabile.

“Ma… diamoci del tu – Summer tour” è un perfetto equilibrio tra divertimento e riflessione, capace di far ridere e far pensare allo stesso tempo ed Enrico una volta ritornato sul palco ringrazia tutti i suoi maestri in primis in grande Gigi Proietti e un piccolo omaggio a Toto Cotugno morto proprio ieri 22 agosto. Se sei un fan di Enrico Brignano o semplicemente ami la comicità intelligente, ti consiglio vivamente di assistere a questo spettacolo. Non te ne pentirai!

Foto di Michele Traversa (riproduzione riservata)

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.