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Domenica 18 settembre 2022 alle ore 18:00, a Grottole (MT), si terrà l’evento di presentazione della residenza artistica Nouveau Grand Tour, promossa dall’Institut Francais Italia/Ambasciata di Francia in Italia con Wonder Grottole come istituzione culturale partner.
Questo programma artistico che coinvolge tutto il territorio italiano promuove il dialogo culturale e i valori europei di scambio e condivisione, portando 47 artisti francesi e tedeschi in Italia a partire da settembre fino a dicembre 2022. Wonder Grottole ospiterà in Basilicata i due artisti Zoé Ledoux e Jules Benveniste che il 18 settembre saranno presentati (assieme al programma della residenza) alla comunità locale e al territorio presso il Centro della Creatività Gerardo Guerrieri di Grottole. All’evento di presentazione prenderanno parte Andrea Paoletti e Mariella Stella (Netural Coop), tra i promotori di Wonder Grottole, che stimoleranno un dibattito
sull’importanza delle residenze artistiche e della cultura per lo sviluppo territoriale sostenibile.
Zoé Ledoux è una giovane artista appena diplomata dalla scuola d’arte. Attraverso le sue installazioni si interroga sul suo rapporto con il lavoro mettendo in discussione il modo in cui interagisce con la sua vita quotidiana, tra spazio domestico e spazio di lavoro. Jules Benveniste è nato e cresciuto a Roma, ha studiato Teatro e Lettere Moderne a Parigi e a Torino alla Scuola Holden. Inizia a fare teatro a Roma con Dynamis e continua a Parigi con Marc Ernotte. Lavora come attore e autore, la sua ricerca lo ha portato ad approfondire il tema dell’acqua con il suo nuovo progetto “Onde”.
Wonder Grottole è un’ impresa sociale nata nel 2018 di cui siamo soci fondatori Silvio Donadio, Valentina La Terza, Andrea Paoletti e Viviana Bassan. Nostro obiettivo è quello di favorire la rigenerazione del centro storico del borgo di Grottole (MT) grazie al recupero di alcune case in disuso, unito all’attrazione di nuove energie dall’esterno in connessione e scambio con la comunità locale, in modo tale da creare nuovi sguardi, idee, opportunità che possano essere segnali di cambiamento in grado di aiutare a generare fiducia e riattivare l’economia locale.

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.