Tempo di lettura: 3 minuti

Con i ristoratori abruzzesi, e teramani in particolare, prende il via oggi, venerdì 14 luglio a Teramo, “Virtù Estive”, la manifestazione “firmata” da Luigi Cremona e Lorenza Vitali che per dieci giorni accenderà i riflettori sull’enogastronomia e sulla sostenibilità nel mondo della ristorazione.

In Piazza Martiri della Libertà, alle ore 18:00, ci saranno i saluti istituzionali del sindaco Gianguido D’Alberto e del rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola, a seguire, alle ore 19:00 l’Associazione Aria Food (gruppo di ricerca composto da produttori e ristoratori del territorio con la medesima visione di valorizzazione ma soprattutto di tutela dell’ambiente che ci ospita) porterà sul palco la propria esperienza e testimonianza in tema di sostenibilità e di rispetto dell’ambiente, raccontando le collaborazioni e le attività utili a tal fine.

Valerio Di Mattia introdurrà i cuochi-ristoratori, presenti sul palco, che collaborano con il gruppo Aria Food: Amoretto cibo di strada, Zunica di Civitella del Tronto, Spoon di Teramo, Pub Old Sponge di Alba Adriatica, Masseria Tattoni di Bellante, Merlini Lab di Colledara, Aprudia di Giulianova, Il Palmizio di Alba Adriatica, Terra di Ea di Tortoreto e Bistrot 24 di Roseto degli Abruzzi.

Enzo Di Pasquale (Aprudia), coordinatore dei cuochi, illustrerà un’idea di menù realizzato con prodotti del territorio e nel pieno rispetto dei capisaldi dell’evento: agricoltura sostenibile, km zero e recupero alimentare. I piatti del menù saranno:

  • Chiudi gli occhi e pensa ad un pollo con patate;
  • Cappelletti in brodo;
  • Anguria capesante e agnello.

Lo chef Marco Cozzi (Spoon) invece realizzerà sul palco due semplici ricette dei luoghi della stagione estiva teramana:

  • Pasta bieta e porro fermentato;
  • Uova di quaglia patata e tartufo nero estivo.

Il professor Leonardo Seghetti, ispiratore del percorso di Aria Food, da sempre impegnato nella formazione di produttori e ristoratori e da sempre al fianco dei temi ambientali e sostenibili, chiuderà la prima sessione e darà avvio alla parte dedicata ai produttori.

A partire dalle ore 20:00 è prevista la presentazione della rete delle collaborazioni con alcune realtà produttive del territorio: per i produttori del mare OP Abruzzo Pesca/Principe Azzurro dell’Adriatico con Vincenzino Crescenzi e Barbara Zambuchiniil Cogevo, Consorzio dei vongolari col presidente Di Mattia; la piccola pesca e il progetto Life Delfi nell’Area marina protetta Torre del Cerrano rappresentata dal biologo marino Sergio Guccione. Per i produttori della terra Azienda Agricola Scuppoz/Sottoterra; i produttori della microfiliera dei Monti della LagaAzienda Agricola Podere FrancescoCooperativa Agricola Terra di EaAzienda Agricola Pamagiagare; Azienda Agricola F.lli D’Eugenio produzione carni; Azienda Agricola Di Matteo Giorgio / Capre Teramane; Tassoni Tartufi SS.

Virtù Estive” oltre a sviluppare il tema, oggi particolarmente sentito, della sostenibilità sarà anche una manifestazione artistica, con spettacoli e concerti; organizzata dal Comune di Teramo insieme a Witaly di Luigi Cremona e Lorenza VitaliKey Comunicazione srl e Blaze ad events, vive un’anteprima stasera alle ore 21:00 con il concerto di Arisa in Piazza Martiri della Libertà, organizzato dalla Società della musica e del teatro “Primo Riccitelli”.

Fino a domenica 24 luglio, tra Piazza Martiri della Libertà Castello Della Monica si alterneranno alcuni dei più grandi chef d’Italia, con ospite d’eccezione Niko Romito.

Ogni serata avrà inizio con un aperitivo nel Castello, cui seguirà uno spostamento in Piazza Martiri della Libertà per assistere ai talk; questi ultimi vedranno protagonisti sul palco chef teramani, abruzzesi e nazionali, chef stellati e ristoranti che hanno sposato la causa ambientale e sostenibile.

Accanto a chef e ristoratori abruzzesi e teramani, protagonisti indiscussi, ci saranno le Green stars Michelin: i nuovi prestigiosi riconoscimenti che “la rossa” ha istituito nel 2020 per premiare i ristoranti particolarmente impegnati in una cucina sostenibile. Autorevole, nell’evento, il coinvolgimento dell’Università degli Studi di Teramo.

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.