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Le giornaliste del Women’s World Car of the Year hanno concluso la prima fase di votazione. Sono 27 le auto in finale: tre per ogni categoria (Urban Car, Family Car, Luxury Car, Performance Car, Urban Suv, Medium Suv, Large Car, Pure 4×4 & Pick-up, Ev) pronte ora a fronteggiarsi per salire al primo gradino del podio. La Vincitrice Assoluta del wwcoty sarà quella che raccoglierà il maggior numero di voti tra tutte.

Le finaliste:

PERFORMANCE CARURBAN SUVMEDIUM SUV
Ferrari F8 SpiderPeugeot 2008Land Rover Defender
Maserati MC20Renault CapturMercedes-Benz GLA
McLaren GTKia SonetHyundai Tucson
PERFORMANCE CARURBAN SUVMEDIUM SUV
Ferrari F8 SpiderPeugeot 2008Land Rover Defender
Maserati MC20Renault CapturMercedes-Benz GLA
McLaren GTKia SonetHyundai Tucson
LARGE CARPURE 4X4 & PICK UPEV
Kia SorentoFord F-150Honda e
Ford ExplorerMitsubishi L-200VW ID.3
BMW X6Chevrolet SilveradoPolestar 2

Le auto che si sono qualificate sono state lanciate da gennaio a dicembre del 2020. Il vincitore di ogni categoria sarà annunciato alla fine di febbraio.

Attualmente la giuria del wwcoty è composta da 48 giornaliste automotive provenienti da 38 paesi diversi nel mondo. Possono esprimere il loro giudizio solo su vetture per cui è stato effettuato un test dinamico. Per prendere la loro decisione, hanno preso in considerazione aspetti quali lo spazio e il comfort, la guida la maneggevolezza, la connettività, la sicurezza, il risparmio di carburante, il rapporto qualità-prezzo, lo stile e il design.

I giudici hanno ancora tempo fino al 19 febbraio per guidare le auto della lista che non hanno ancora guidato e votato in precedenza.

Va sottolineato che Women’s World Car of the Year è l’unico premio automobilistico al mondo composto esclusivamente da giornaliste automotive. È stato creato dalla giornalista neozelandese, Sandy Myhre, nel 2009. Attualmente è presidente onorario, mentre Marta García è presidente esecutivo.

L’obiettivo dei premi è quello di scegliere le migliori auto dell’anno. I criteri di voto si basano sugli stessi principi che guidano ogni automobilista nella scelta di una vettura. Quando si vota vengono presi in considerazione aspetti come la sicurezza, la qualità, il prezzo, il design, la maneggevolezza, i benefici e l’impronta ambientale. Il wwcoty dunque non premia l’“auto femminile”, perché tale categoria non esiste.

Redazione

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