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Una scena dello spot

È ufficiale, lo spot “Mica scemo” diventa un film. Il soggetto è scritto da Antonio Palumbo, che curerà anche la regia, e da Mariangela Barbanente. La notizia si concretizza in occasione della giornata per la consapevolezza sull’autismo, che ricorre giovedì 2 aprile. “Mica scemo” è stato il primo esempio in Italia di pubblicità progresso dedicata al disturbo autistico. Grazie al film, che come lo spot vedrà protagonista Mingo De Pasquale, si potrà tornare a parlare di un adulto che purtroppo convive con una forma autistica molto grave.

Tutto si sta sviluppando con la consulenza dall’associazione sportivo dilettantistica barese “Vinci con noi”, impegnata da circa nove anni in percorsi ludico-sportivi nel nuoto, nel calcio e nella danza per persone con diagnosi di autismo o di disabilità intellettivo-relazionale, dai 3 ai 40 anni, che ha già coprodotto lo spot.

Tra le finalità del lungometraggio c’è sicuramente sensibilizzare sul disturbo dell’autismo, attraverso l’ironia di Pin, che, come per lo spot “Mica sei scemo”, è il principale protagonista. Interpretato da Mingo, Pin è un cinquantenne sui generis, che vive rocambolesche situazioni a cui reagisce con l’innocenza di un bambino. Grazie a lui sarà possibile guardare gli autistici con il sorriso e non con il giudizio o ancor peggio con il pregiudizio. Pin dimostra agli sguardi sostenuti e infastiditi di chi lo circonda di saper vedere dove gli altri non vedono, e di saper portare quindi questi sguardi oltre gli stereotipi e l’intolleranza. Un’altra importante finalità del film sarà raccogliere fondi per la creazione di centri “Dopo di noi”, pensiero ricorrente tra i genitori di queste speciali creature: saranno strutture specializzate in grado di accogliere e occuparsi di ogni tipologia di autismo.

Un tema più che mai attuale, visto che l’emergenza legata alla pandemia generata dal Covid-19 ha costretto tutte le persone a modificare le proprie abitudini di vita limitandone la libertà di movimento e la socialità. Questa condizione di disagio assume un aspetto ancor più grave quando riguarda le persone con condizioni di elevata fragilità cognitiva e quadri spesso associati a disturbi del comportamento. Il tema è stato affrontato dal Governo che per venire incontro alle esigenze delle persone con disabilità intellettiva ha previsto alcune deroghe al divieto di uscire dalla propria abitazione.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.