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Diventa maggiorenne l’Ischia Film Festival, entra nella 18à edizione il festival cinematografico che avrà luogo dal 27 giugno al 4 luglio 2020 nel romantico Castello Aragonese di Ischia, cercando di superare i numeri dell’edizione 2019 che ha visto la selezione di 99 lavoriprovenienti da oltre 20 diversi paesi del mondo con 18 anteprime italiane ed europee, di cui 5 le world premiere internazionali, e tanto cinema italiano. 51 sono state le opere in concorso tra lungometraggi, documentari e cortometraggi.

Il Presidente della manifestazione Michelangelo Messina lancia l’apertura delle iscrizioni al concorso internazionale per la selezione dei lavori più idonei a narrare il territorio attraverso la scelta delle location.

Scopo del festival è, infatti, la promozioni di realtà storiche, tradizioni e cultura di territori dimenticati o diversamente rappresentati sul grande schermo.

I candidati potranno iscriversi attraverso la piattaforma  filmfreeway inviando le proprie opere entro il 10 marzo; ma si prevede già una proroga al 31 marzo.

La novità più significativa del prossimo concorso, oltre l’anteprima richiesta per la sezione “Scenari campani” è la scelta della direzione di differenziare le sezioni per la durata delle opere e non più in base al linguaggio cinematografico.

Le nuove sezioni sceglieranno opere nazionali e internazionali presentate al pubblico esclusivamente dopo il 1. Gennaio 2019 e saranno suddivise in

Lungometraggi: è richiesta la durata  superiori a 52 minuti di documentari, animazione e fiction. Documentari, animazione e fiction anche per i cortometraggi di durata inferiore a 52 minuti.

La sezione location negata non impone vincoli di durata e sceglierà opere di narrazione di luoghi di violazioni di diritti umani, di tutela dell’ ambiente, di beni architettonici storici  e culturali.

La sezione scenari campani sceglierà solo opere nazionali tra documentari, animazione, e fiction di durata inferiore ai 52 minuti, opere necessariamente inedite in Italia ambientate in territori riconoscibili della regione Campania.

Tanti i premi previsti dal Festival concordati tra la Direzione e la giuria di esperti, il più importante il premio “Ischia Film” assegnato al miglior lavoro di ogni sezione. E ancora alcuni riconoscimenti a figure professionali che nella realizzazione di un lungometraggio sono particolarmente legate ai luoghi in cui è ambientato: 

Premio “Castello Aragonese” Al miglior regista
Premio “Epomeo” Al miglior direttore della fotografia

Dalla edizione prossima il Premio “Aenaria”, in passato assegnato al miglior scenografo, sarà attribuito al lungometraggio internazionale che meglio avrà valorizzato la location nella narrazione.

La Direzione artistica del festival ha previsto premi speciali indipendenti dal concorso come il Foreign Award ad una produzione straniera che avrà privilegiato l’Italia per le sue riprese e i premi alla carriera assegnati a note personalità del mondo del cinema.

Ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione e le precedenti edizioni sul sito www.ischiafilmfestival.it

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.