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"museo"Tre sono le mostre da poco inaugurate dalla Fondazione Museo ‘Pino Pascali’ di Polignano a Mare.

Tre progetti così diversi tra loro che emergono davanti agli occhi del fruitore che compie un viaggio emozionale camminando tra i corridoi del museo.

La prima, nel salone centrale, è intitolata ‘a White Tale’ e si propone come un connubio tra le opere scultorie di Iginio Iurilli e quelle fotografiche di Francesco Bosso. "5"Tutto ruota intorno al concetto di bianco, inteso come elemento assoluto. Iurilli dà vita a sculture sinuose e morbide ottenute da polveri di gesso, quarzo e sale marino.
Bosso, invece, con la sua semplicità costruisce immagini minimali dove il bianco, puro e candido, invade il tutto. "1"La mostra, curata da Antonio Frugis, porta il visitatore in un mondo puro, trascendente e spirituale.

Si prosegue, poi, con la mostra di Cristiano De Gaetano, ‘Speed of life’, che si pone come un racconto nel quale il fruitore viene assorbito e dal quale è catturato. Il progetto espositivo, curato da Christian Caliandro, ripercorre le tappe più importanti della ricerca dell’artista. "Cristiano-De-Gaetano-Woman-in-Flowers-2-2007-cera-pongo-su-sagoma-di-legno-123x95x4-cm-2"Dalla sperimentazione dei materiali sino all’ indagine e l’evoluzione della pittura in cera pongo su sagome di legno. Si conclude, poi, con una sequenza di opere in ceramica, che rappresenta sia un ritorno agli esordi che una nuova proiezione in avanti. De Gaetano, scomparso prematuramente a 37 anni, riesce ad emozionare, sorprendere raccontando una memoria ‘biologica’ che però sembra accomunare tutti. La narrazione di ricordi tende ad emergere dai suoi confini e ad assumere i contorni di un intero mondo figurativo e simbolico. Un mondo convincente e persuasivo il suo, in cui tutti si ritrovano ma allo stesso tempo malinconicamente si distaccano.

Proseguendo la visita all’interno del Pascali, si giunge nella Project Room che ospita il ‘Mare Morbido’ di Mariantonietta Bagliato, a cura di Gaia Valentino e promosso dalla Galleria Bluorg di Bari.
Avvolgente, morbido e accogliente il mare della giovane artista è realizzato in stoffa e prende spunto dall’attualità, quasi cercando una soluzione fiabesca ad una tragedia sempre più frequente. Le stoffe sono come scampoli di vita quotidiana in cui ognuno può ritrovare se stesso, esattamente come nel mare. "MarianBagliato2"
Un mare che travolge ma che abbraccia, un mare con onde increspate ma sulle quali ci si può ‘tuffare’ con la certezza di ritrovare una morbida alcova di cuscini e stoffe coloratissime.
La mostra è il primo appuntamento del ciclo ShowCase, una serie di mostre che coinvolgono le gallerie del territorio nella presentazione di solo show o progetti curatoriali – disegnati dalle gallerie stesse – nelle stanze della Project room, nel basement del museo.
Con questo progetto, che chiama in causa artisti provenienti da tutta Italia, la Fondazione Pino Pascali vuole dare spazio, all’interno di una sede istituzionale, alle gallerie e ai soggetti attivi in Puglia, ma che operano all’interno del sistema dell’arte su scala nazionale e non solo, offrendo allo stesso tempo agli spettatori un saggio importante della ricchezza presente sul territorio.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.