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"ca"I festeggiamenti veri e propri sono in programma per l’estate, quando la terrazza dello Chalet il Capricorno – piccolo hotel di charme sulle piste olimpiche della Via Lattea, sulle alture di Sauze d’Oulx – si trasformerà in una ribalta di appuntamenti musicali, culturali e gourmand, secondo la filosofia dell’Accademia Alta Cucina di Montagna di cui lo Chalet il Capricorno è portavoce.

Per il momento, l’hotel – aperto nel 1966 e dal 1973 presenta nella Guida rossa Michelin – si è rimesso a nuovo per celebrare al meglio l’importante ricorrenza. O meglio, si è riappropriato di atmosfere, dettagli, tessuti del passato, avviando al tempo stesso un completo restyling delle camere, alcune delle quali trasformate in suites adatte a famiglie, e il rifacimento dei bagni con largo impiego di pietra, legno e materiali naturali.

Ultimi tocchi, quindi, all’originale restyling dello Chalet Hotel il Capricorno, hotel di charme a quota 1800, sulla storica pista di Les Clotes a monte di Sauze d’Oulx (TO). Il 5 dicembre, giorno di apertura ufficiale delle piste del Comprensorio della via Lattea, per questa storica struttura quattro stelle si è aperto di fatto il 50° anno di attività. Un lungo ed appassionante capitolo di storia dell’hotellerie piemontese che ha dato lustro all’industria dell’accoglienza dell’intero arco alpino.

Inaugurato nel 1966, e già dal 1973 menzionato nella prestigiosa Guida Michelin dove,"ca4" da allora, è una presenza costante, lo Chalet il Capricorno nel 2015 ha avviato una importante operazione di rinnovo. Un primo passo di un previsto progetto di ampliamento che gli consente, almeno nei favori della clientela, di fregiarsi virtualmente di una mezza stella in più… . In realtà, secondo la filosofia e gli intenti della proprietà e dell’HACM (Accademia dell’Alta Cucina di Montagna di cui lo Chalet è portabandiera) la struttura è stata ristrutturata seppur mantenendo i canoni stilistici e le caratteristiche delle architetture montane del periodo in cui fu progettata. Gli interventi esterni più visibili riguardano la grande terrazza che abbraccia la struttura. Da questa stagione, viene infatti utilizzata più piacevolmente anche in inverno, per un brindisi in compagnia o per eventi privati. E’ stato infatti allestito un piccolo salotto esterno, con lampade riscaldanti e tavolini in legno riscaldati, dove poter mangiare o centellinare un aperitivo o un drink anche… sottozero! A rendere il tutto ancor più scenografico, lo skyline delle montagne circostanti. Internamente, un grande lavoro di ricerca ha riguardato le parti comuni, dove rivestimenti e tendaggi sono stati sostituiti con manufatti realizzati con tessuti artigianali. Tutte le camere della struttura ed i relativi servizi igienici sono stati interamente rifatti con l’impiego di materiali naturali per rendere ancora più accoglienti gli ambienti e calde le atmosfere in cui l’ospite si può immergere.

"ca2"Gran parte del progetto di restyling ha interessato la trasformazione interna di alcune camere: al primo piano una porta scorrevole fra le camere Pesci e Gemelli, consente di disporre, su richiesta, di una suite per famiglie; anche al secondo piano dello Chalet, la stanza Scorpione, è ora una suite, dotata di un soppalco. In tutte le camere sono poi stati rifatti i bagni con l’impiego di materiali naturali. Anche il décor delle singole stanze è in corso di miglioramento, con lampade ed oggetti ispirati ai vari segni zodiacali.

Novità anche per il Bar dell’Orsa, sky stop bar situato sotto la terrazza dello Chalet e con accesso diretto dalla storica pista di les Clotes. Considerato una delle soste imperdibili della via Lattea, grazie anche alla spettacolare vista che si gode dai suoi tavoli, da questa"ca3" stagione presenta una lista di piatti e panini interamente rinnovata. Una sfiziosa carta che, mettendo d’accordo la tradizione piemontese e le preferenze della clientela internazionale, contempla una varietà di panini, piadine golosamente farcite con formaggi alpestri, insaccati artigianali. A questo proposito, è da segnalare la collaborazione con l’azienda valdostana Bertolin, sinonimo di lardo di Arnad e gustosi insaccati, con cui da questa stagione lo Chalet avvia una collaborazione estesa a tutta la linea ristorativa. Fra gli altri partner, da menzionare il Birrificio Menabrea di Biella, e la cantina Menmade, titolare del marchio Franciacorta Cà d’Or.

 

 

COME ARRIVARE

Lo Chalet il Capricorno si trova a monte dell’abitato di Sauze d’Oulx, stazione di villeggiatura estiva ed invernale dell’Alta Val di Susa. Una delle culle storiche dello sci italiano, nonché sede Olimpica nel 2006 e uno dei crocevia della Via Lattea (320 Km di piste). Facile da raggiungere in auto (9 km dallo svincolo di Oulx della A32 Torino – Bardonecchia), la si raggiunge anche in treno (stazione di Oulx, servita anche dalla linea ferroviaria internazionale Milano – Torino – Parigi). Da qui, navetta o transfert su richiesta. Durante la stagione invernale, lasciata l’auto lungo via Clotes, é possibile raggiungere l’hotel in seggiovia, e, per i non sciatori, anche con il quad o la motoslitta dello Chalet.

Per ogni informazione e necessità: +39 0122-850273 oppure info@chaletilcapricorno.it

www.chaletilcapricorno.it

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.