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"p1"Domenica 3 maggio alle 21.00, sul palco del Teatro Forma, va in scena in prima nazionale “Attraverso la Nebbia”, il primo disco da leader del batterista e compositore barese Michele Perruggini, edito per l’etichetta Abeat Records. Nell’album, tutta l’esperienza di Michele che negli anni ha tracciato un percorso musicale “non convenzionale” che spazia con disinvoltura dal latin jazz, alla musica d’autore, al blues, alle musiche per il teatro, attraverso collaborazioni con grandi artisti e formazioni di diversa estrazione.

“Attraverso la Nebbia" è l’esordio da regista di Michele. Un album di dodici componimenti originali, tutti scritti ed arrangiati di suo pugno, espressione di un’urgenza dell’artista di "p3"narrare un viaggio di ricerca umano, parallelo a quello musicale. Un progetto la cui poetica è espressa nel titolo stesso dell’album: “E’ nebbiaracconta Michele – tutto ciò che si pone tra noi e il sogno o l’obiettivo che intendiamo raggiungere. La difficoltà di intravedere con chiarezza la giusta strada da percorrere. La stessa, che non senza dolore, ci costringe ad interrogare le nostre vite e ad attingere dal profondo a forze e capacità che non immaginavamo di possedere”.

“Attraverso la nebbia” diventa così per Michele un viaggio sonoro di ricerca di nuove consapevolezze, sentito ed appassionato, oltre che “l’occasione per dar finalmente vita alla musica che porta dentro”. Musiche di confine, dal forte carattere melodico, parlano un linguaggio intimo ed evocativo e si impreziosiscono delle sonorità mediterranee conferite dagli interventi improvvisativi dei valenti musicisti chiamati a raccolta per questo lavoro. Il prodotto finito risulta articolato e ricco di fascino, soprattutto nelle parti poetiche sottolineate dagli archi, in grado di conferire un respiro più largo e disegnare atmosfere spaziose. Unica e vera protagonista del progetto la musica, non i musicisti e tanto meno i canoni stilistici.

"p2"Ad accompagnare Perruggini, nel disco e nel live, un ensemble d’eccezione che conta sulla presenza di artisti di primo piano, quasi interamente di area pugliese. Tra gli altri, Mirko Signorile al pianoforte, Giorgio Vendola al contrabbasso, Vincenzo Abbracciante alla fisarmonica, Nando Di Modugno alle chitarre, Cesare Pastanella alle percussioni. E ancora, il talento di Maurizio Lomartire alla viola e di Gaetano Simone al cello, affiancati al violino da Fabrizio Signorile e da Leo Gadaleta che ha curato l’arrangiamento degli archi.

Costo biglietto: poltrona 10 euro, poltronissima 12 euro(+ pv)

Prevendite tramite il circuito Bookingshow. Link prevendita online http://www.bookingshow.it/Ricerca?keyword=michele+perruggini

Botteghino Teatro Forma, via Fanelli, 206/1 Bari  Tel. 080 501 81 61

Box Office Feltrinelli , via Melo 117  Tel. 080 524 04 64

 

Biografia

Prende le prime lezioni di batteria nel 1986 a circa 17 anni, studiando privatamente. Dopo pochi mesi inizia suonare in vari gruppi locali tra cui i Mother Shame (rock progressivo), con cui realizza lavori in studio e dal vivo recensiti in Italia e all’estero da diverse riviste specializzate. Nel ’91 accompagna il cantautore barese Maurizio Grondona e lavora al primo cd degli Indigo Blue. Nel ’92 è al seguito del cantautore tarantino Mimmo Cavallo e, attratto dal Jazz, comincia a collaborare con diversi musicisti locali. In seguito si dedica ad alcuni progetti musicali di vario genere tra cui: Castalia (new age), F.M.P.S. (fusion), Mercato Nero (funk), Nabelladì (world music). Nel ’96 suona in due gruppi della scena acid jazz barese: Guido Orsini Group e Complanare Ovest, come pure nei Moving Clouds (etnojazz), nei Funambolici Vargas (musica d’autore), collaborando inoltre, con il bluesman americano Doug Duffey.  Nel periodo ’97-’98 suona fondamentalmente nella Latin Jazz Ensemble e con i gruppi di cui sopra in diversi festival, concorsi e rassegne nazionali e internazionali, tra cui il Premio Tenco al teatro Ariston di San Remo, il Giffoni Film Festival, Premio Ivan Graziani, Alterfesta ‘96-’97-’05, Gezziamoci, Corato Jazz Festival, Beatonto Jazz festival, Festival Internazionale del Mediterraneo XII°-XIII°, Dranouter Folk Festival… Lavora poi al primo disco dei Moving Clouds “Oltre confine” e dei Funambolici Vargas “Canzoniere Copernicano”, quest’ultimo in collaborazione con Antonio Marangolo e “Lilli” Greco, pubblicato dalla EMI. Ha partecipato ad alcune produzioni Mediaset e Rai e ha suonato inoltre fino al 2001, in Italia e all’estero, con: X Darawish (etno-rock), con il cantante Kostis Maraveyas, No Man’s Land (celtica), Blue Devils (blues), Metropolitan  Sound (jazz-fusion). Dal 2003 ha collaborato fondamentalmente con il gruppo di musica d’autore Radiobunker, con alcuni membri dei Folkabbestia in un progetto di musica popolare irlandese Four Dunken Nights, con il chitarrista Dino Plasmati, con il pianista Mirko Signorile, con i Pommodors, con gli attori: Totò Onnis, Ilaria Failini, Giusy Frallonardo e tra gli altri, per circa tre anni, con il “cantante neomelodico” Luca Medici (Checco Zalone). Nel 2010 collabora con i cantautori: Daniele Di Maglie, Matteo Marolla, Alessio Lega, Giorgio Consoli, Lorenzo Mannarini, Andrea Epifani, Angelo Ruggiero e Luca Basso, per lo spettacolo dedicato a Fabrizio De Andrè “Le Canzoni Della Collina”. Negli ultimi anni, oltre a suonare nei contesti più disparati, si è dedicato molto alla didattica in diversi progetti per scuole private e pubbliche, realizzando inoltre un metodo scritto per lo studio della batteria pubblicato nel 2009 dal titolo “Professione Batterista” (Florestano Edizioni). Nel 2013 pubblica “Prof Drum”, una “App” didattica per tablets e smart phones scaricabile sull’App Store e Google Play, ricevendo consensi in tutto il mondo. Nel 2015 pubblica con la Abeat Records il suo primo album come compositore dal titolo “Attraverso La Nebbia”.

Michele Perruggini official web site www.micheleperruggini.it

Pagina Facebook  www.facebook.com/michele.perruggini

 

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.