A colloquio con Armando Carbone. Il rock dei Walking Oaks tutto familiare

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Un progetto musicale frutto della passione di quattro giovani catanesi, un progetto che nasce nel 2006 e interamente “in famiglia”; a formare il gruppo sono, infatti, Armando Carbone e suo fratello Giorgio, e le cugine Anna e Nadia Scolaro. Gli ex “Scolari Carbonizzati” (primo nome della band, con evidente riferimento ai cognomi dei componenti) sono cresciuti e diventati i “Walking Oaks”.

Noi di LSDmagazine abbiamo incontrato Armando; classe 1987, bassista del gruppo, è laureato in filosofia con il massimo dei voti e lavora come ufficio stampa e redattore per programmi televisivi nazionali.

Armando, perché “Walking Oaks”?

“Il nostro nome significa letteralmente “Querce Camminanti”; la quercia è uno degli alberi più solidi e longevi, con le sue grosse radici viene spesso utilizzato come metafora ed immagine di forza e potenza. Abbiamo voluto utilizzare quello che amo definire come un “cortocircuito lessicale” perchè rende alla perfezione l’idea di sonorità della band”.

Spiegati meglio.

“Esattamente come una quercia, siamo saldamente ancorati alle autentiche radici del rock. Allo stesso tempo siamo continuamente “in cammino”, muovendoci alla ricerca di qualcosa di nuovo, sperimentando”.

Raccontaci qualcosa della vostra storia.

“Abbiamo dato vita al gruppo nel 2006; dal 2007 ad oggi ci siamo esibiti in molti locali siciliani e partecipato a diversi festival musicali. Nel 2011 abbiamo registrato il nostro primo demo live di cinque brani presso lo studio TRP di Riccardo Samperi”.

 Il tratto distintivo della TRP (Track Records Productions) Music, etichetta discografica indipendente fondata nel 1997 a Catania dal sound Engineer Riccardo Samperi, è il focus su standard artistici e sonori di elevatissima qualità; la maturata esperienza nella promozione e distribuzione online dei propri prodotti ha consentito di specializzarsi nella produzione di artisti del settore audio-file rigorosamente acustico di musica jazz/classica e pop/rock, e nella pubblicazione di CD audio/enhanced. Fra questi ultimi si colloca, appunto il Demo dei Walking Oaks; cinque brani di una musicalità coinvolgente, emozionante al punto da scuotere e rievocare qualcosa nel profondo di chi ascolta.

Racconta ancora Armando Carbone: “Sempre nel 2011 abbiamo superato le selezioni del Tour Music Fest, un festival internazionale della musica emergente, arrivando fra le 19 semifinaliste. Il nostro genere di ispirazione è il Rock anni ’60-’70, genere che si sposa perfettamente con il timbro vocale di Anna, la voce del gruppo, che si ispira ai simboli del rock-blues, Robert Plant, Ray Charles, Janis Joplin ed Etta James”.

 A completare i Walking Oaks troviamo Giorgio alla chitarra, compositore dei brani inediti della band, appassionato di rock “classico” e grande conoscitore del Blues dalle origini ai giorni nostri; e Nadia alla batteria, la più giovane del gruppo, studia la batteria dal 2007 e infonde grinta e passione a tutto il gruppo. A chi le chiede i motivi della scelta della batteria, Nadia risponde “La batteria é uno strumento musicale, cioè un mezzo dell’espressione artistica; suono la batteria perché amo le soluzioni artistiche che può offrirmi, il suono del rullante e quello della cassa che imprimono il ritmo e ti entrano dentro; proprio come un chitarrista sceglie il proprio strumento perché ama il suono delle corde e tutte le opportunità che gli offre. Non vedo come possa essere discriminante per gli artisti nel 2012 appartenere a un sesso piuttosto che a un altro”.