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Per quattro giorni, dal 27 al 30 settembre prossimi, 85 organizzazioni musicali provenienti da numerosi Paesi daranno vita a Bari alla 25/a assemblea generale «Europe Jazz Network». Presentato ieri durante la conferenza, presso la sala giunta della Presidenza Regione Puglia, l’ Europe Jazz Network è un organismo internazionale che riunisce le organizzazioni musicali: Puglia Sounds (iniziativa musicale sostenuta dalla Regione Puglia) è entrata a farne parte dal marzo 2011.

"E’ un onore ospitare in Puglia la 25esima assemblea generale Europe Jazz Network -ha dichiarato l’Assessore al Mediterraneo, Silvia Godelli– un grande network che riunisce i principali festival ed operatoti musicali europei a cui Puglia Sounds, che ha candidato la Puglia ad ospitare l’evento, offre la possibilità di conoscere la musica pugliese. Una grande occasione di promozione -continua- del comparto musicale pugliese che si inserisce appieno nelle attività promosse da Puglia Sounds per svillupare il comparto musicale della nostra regione."

Nel corso della permanenza a Bari gli oltre 100 delegati internazionali potranno, infatti, incontrare alcune delle più forti personalità della musica pugliese, musicisti affermati in Italia e all’estero che sono caratterizzati dalla contaminazione e sono unificati dall’intreccio dei linguaggi. " EJn -ha continuato Giambattista Tofoni, manager Europe Jazz Network- è nato in Italia nel 1987 riunendo 25 membri e oggi conta 85 membri di 27 paesi che ogni anno complessivamente organizzano 26.000 concerti, numeri che danno la dimensione del ruolo del network nel mercato jazz europeo. Negli anni passati l’assemblea si è svolta in grandi città, spesso nelle capitali europee della cultura, ma sono particolarmente soddisfatto di festeggiare i 25 anni di attività in Puglia perchè guardiamo con molta attenzione e interesse al lavoro che si sta svolgendo qui."

In occasione dell’ assemblea pugliese, con cui appunto si festeggiano i 25 anni di attività, si è, dunque, deciso di commissionare a 25 compositiri di 25 paesi un brano che sarà eseguito in prima mondiale a Bari dalla Italian Instabile Orchestra.

" Questa è una delle iniziative promosse da Puglia Sounds -ha affermato Antonio Princigalli, coordinatore Puglia Sounds- per promuovere il patrimonio musicale regionale e creare occasioni di incontro tra il mercato musicale regionale e il mercato musicale globale. Nei prossimi mesi sono previste attività a Londra, negli Stati Uniti e in Canada, e il sostegno a numerose tournée estere di musicisti pugliesi che proseguono il lavoro intrapreso in questi due anni e che troverà la naturale concretizzazione nella seconda edizione del Medimex (dal 29 novembre al 2 dicembre a Bari)."

" Bass Culture -ha concluso Vincenzo Bellini– con l’esperienza Apulia Jazz Network, rete tra festival sostenuta da Puglia Sounds, ha iniziato un percorso dedicato allo sviluppo del jazz pugliese che si intreccia con il programma di concerti che abbiamo organizzato in occasione dell’assemblea generale EJN in Puglia. Una tre giorni che presenta una vasta rappresentanza di artisti pugliesi in una selezione che riunisce quei progetti musicale che riteniamo siano maggiormente esportabili all’estero".

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.