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"pattinson"In coda, magari con la maglietta di Twilight, trepidanti: sono soprattutto ragazze adolescenti a scalpitare per la prima di New Moon, il film secondo capitolo della saga tratta dai romanzi di Stephenie Meyer in 750 sale italiane e tra i più attesi dell’intera stagione cinematografica.

I ragazzi sono la minoranza, per lo più in veste di accompagnatori delle fidanzatine o delegati a trasportare i classici popcorn. Le ragazze aspettano di entrare: hanno tra i 14 e i 16 anni le fan di Robert Pattinson, che interpreta il vampiro Edward, eroe romantico d’altri tempi. «E’ affascinante, mi piace non soltanto per il suo aspetto fisico, è anche un bravo attore», dice al cinema Luca di Milano Silvia, 14 anni, frangetta e occhi truccati. «Non vedo l’ora di entrare, ho letto tutti i libri della Meyer», aggiunge invece Claudia, 16 anni, che sfoggia sorridente una vistosa maglietta con la scritta ‘Twilight‘. «E’ stata mia madre a farmi conoscere la saga di Twilight e devo dire che preferisco leggere i libri anzichè venire al cinema. Infatti come regalo di Natale ho chiesto ai miei la biografia di Robert Pattinson. Ho la mia cameretta tutta tappezzata di suoi poster», aggiunge. Ma a quanto pare è dura lotta tra Pattinson e Jacob, il cattivo interpretato da Taylor Lautner, che sembra riscuotere, al di là delle aspettative, quasi più successo del primo. «Lo preferisco a Edward perchè con lui ci si diverte», dice Giulia.

Ma poi Daria, 15 anni, aggiunge: «Amo la saga di Twilight perché sono una romantica. Credo ancora nell’amore eterno. Ho addirittura pianto leggendo il libro, quando lui lasciava lei». I ragazzi invece, sbadigliano annoiati: «Sono qui soltanto perché lei mi ha costretto – indicando la fidanzata – altrimenti me ne sarei stato a casa». La stessa sorte, se non peggio, è toccata a Simone, 14 anni: «Sono qui soltanto per portare i popcorn».
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Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.