Tempo di lettura: 2 minuti

"famiglia"FAMIGLIA: Altra parola da maneggiare con cura. Perché maneggiare con cura? Perché i guardiani di questa mite e tenera parola sono tutt’altro che miti e tutt’altro che teneri. Si può paragonare il termine famiglia al termine “Crocifisso” che prenderò a prestito per una mia considerazione. La considerazione è la seguente: senza assolutamente entrare nel merito di un’analisi religiosa di Gesù Cristo, la prima cosa che mi vien fatto di pensare è che i carnefici di Gesù, quando compresero il messaggio fortissimo che questo straordinario personaggio aveva inviato ai suoi simili, dall’essere stati suoi feroci avversari e carnefici, mutarono furbescamente stato e atteggiamento e pensarono che sarebbe stato molto meglio mettersi il Crocifisso dietro la scrivania. Prima lo avevano messo in croce, poi lo utilizzavano come copertura per le loro malefatte. Sia ben chiaro che Gesù Cristo non si meritava una strumentalizzazione del genere.
Lo stesso meccanismo comportamentale e ipocrita ritrovo in quelle persone che con gran sfrontatezza e con suprema ipocrisia si fanno scudo della parola famiglia. Personaggi politici che, nel loro privato, fanno strame del concetto di famiglia, nella loro vita pubblica si ergono a paladini della famiglia medesima. Il disastro che purtroppo ne consegue è che moltissime persone sprovviste di senso critico abboccano a questa maniera di comportamento pubblico, tralasciando il privato.
Mi viene poi in mente la notissima frase italiota “tengo famiglia” quasi la famiglia in questione possa permettere le efferatezze e i ladroneggi della peggior specie. Se poi allo “scudo” famiglia si dovessero aggiungere altri due scudi / alibi e cioè Dio e Patria, allora il meccanismo è perfettamente oliato ed ha gran presa sulle persone pochissimo attrezzate a leggere in seconda battuta.
Famiglia, la famiglia, famiglia cristiana, famiglia allargata, famiglia mafiosa, vecchia famiglia, nobile famiglia, famiglia patriarcale, famiglia matriarcale, famiglia d’altri tempi, famiglia unita, famiglia squinternata, famiglia numerosa, famiglia ricca, famiglia povera, famiglia d’origine, famiglia adottiva, famiglia a pezzi, famiglia distrutta, famiglia reale, famiglia unita, famiglia chiusa, famiglia aperta, famiglia religiosa, famiglia laica.

"patria"PATRIA: Secondo una certa maniera di concepire la propria e soprattutto l’altrui esistenza, anche la patria è un alibi dove nascondere la parte feroce dell’animo umano. Mi spiego immediatamente. Per parecchie persone questa parola è un mezzo per poter esprimere nella maniera peggiore la propria superiorità nei riguardi di altri abitatori di patrie altre dalla propria. Non dimentichiamoci mai a che cosa ha portato un particolare senso della “propria” patria durante la seconda guerra mondiale, sto parlando del senso della patria pilotato con violenza e con inaudita crudeltà dall’ideologia nazista e dalla mentalità fascista.
La patria è certamente sì la terra dei propri padri e delle proprie madri, storia patria – madre patria, la patria è certamente sì quel luogo fisico e mentale che riunisce in sé tutta una comunità che ha le stesse caratteristiche di lingua, di cultura di tradizioni, di abitudini, di mentalità, di storia che ben conosciamo. Ma da qui a far diventare la Patria un arnese da guerra ce ne corre.
Questa nobile parola ha quindi la capacità di essere usata spesso come un’arma impropria. E’ interessante notare come gli aggettivi che questa parola genera siano particolarmente intriganti nel senso che hanno usi e significazioni diverse a seconda di chi li dovesse utilizzare. Patriottico, patriota, patriottardo.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.