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Il desiderio di proseguire la carriera del padre, stroncata dalla disabilità e i suoi progetti futuri. Chi è l’artista di SHOW ME LOVE.
Come ti descriveresti usando 3 aggettivi?

Testardo, solare e determinato.

Quello che mi si addice di più è l’ultimo, quando mi metto in testa una cosa devo farla a tutti costi, fa parte del mio carattere. Sono un toro ascendente toro, ho la testa molto dura. Tante volte si cade, ma la vera forza sta nel rialzarsi…

Come si diventa un artista? Cosa ti ha spinto ad avvicinarti al mondo della musica?

Artista non si diventa, ci si nasce. Credo che sia un dono, ognuno di noi a modo suo è un artista secondo me, la cosa più bella è proprio questa, scoprire i propri talenti. Ho la passione per la musica sin da bambino. All’età di 7 anni ho frequentato il conservatorio di musica iniziando a suonare la batteria. I miei maestri di viaggio sono stati, Pierluigi Calderoni ex batterista del Banco e Lucrezio De Seta, batterista di Alex Britti.

Il mio papà è un compositore e cantante italiano, ha provato a fare carriera ma è stato ostacolato dalla sua disabilità alle gambe. Crescendo ho voluto proseguire io il suo sogno, per questo mi sono buttato nella musica.

Il mio percorso musicale inizia sotto pandemia, il mio brano di esordio è stato registrato a L’Aquila e prodotto dalla Neven, un’etichetta discografica emergente.

Abbiamo iniziato per gioco e adesso mi ritrovo a portare quest’estate in giro per le piazze il mio primo brano a livello mondiale, SHOW ME LOVE in collaborazione con Edward Maya.

Cosa troviamo delle tue origini romane-ciociare nelle tue canzoni?

Bella domanda, essendo anche chef, inizialmente avevo pensato di unire la cucina alla musica, creando il personaggio dello “chef cantante”, simpatico e divertente. Ecco perché nel video del mio primo lancio musicale FUORI DA QUA canto vestito da chef. Quindi a questa domanda rispondo, l’amore per la cucina.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

I miei progetti futuri sono tanti. Dopo il lancio del singolo con Edward Maya, a cui sono molto legato, uno dei miei principali sogni è quello di diventare un nome forte all’estero e viaggiare tanto, vorrei portare la musica ovunque.

Sto lavorando anche per realizzare dei progetti importanti in Italia, insieme a tutto il mio team stiamo pensando a una collaborazione forte tutta italiana, ma per ora non aggiungo altro.

Spesso mi viene chiesto se mi vedrete a Sanremo, mi piacerebbe tanto, per me sarebbe una grande occasione, ma non è facile. Ma con un po’ di buona volontà e sacrificio, mai dire mai… Bisogna sempre credere in qualcosa!

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.