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I laboratori di ricerca e di co-progettazione XYZ 2018, organizzati da La Scuola Open Source, avranno luogo dal 23 al 31 Luglio 2018 presso gli spazi dell’ Officina degli Esordi situata in via Francesco Crispi a Bari.

Con XYZ 2018 -affermano gli organizzatori- lanciamo una nuova sfida: co-progettare uno spazio in trasformazione, ovvero l’Officina degli Esordi, il laboratorio urbano della città di Bari.
Officina degli Esordi nasce a Bari nel 2013 grazie al bando regionale Laboratori Urbani. È una casa polifunzionale della creatività, un hub dove si praticano e si incrociano discipline e attività diverse: cinema, fotografia, musica, teatro, editoria, comunicazione e pubblicità, formazione, artigianato classico e digitale, ciclofficina, coworking, bar e ristorazione, animazione per l’infanzia e molto altro ancora. Attualmente sono oltre 20 le realtà che animano questa grande “officina”, che si estende per 2700 mq al primo piano dell’autosilo San Francesco, nel quartiere Libertà.

Da circa un anno La Scuola Open Source si è trasferita presso Officina degli Esordi. A partire dal trasferimento, abbiamo avviato un percorso di ricerca, articolato attraverso una serie di interviste etnografiche ai vari soggetti che abitano il laboratorio urbano. Abbiamo così raccolto e mappato dati, processi, problemi e dinamiche sul funzionamento del laboratorio urbano attraverso dei questionari e delle interviste.
Partiremo dunque da questo materiale per co-progettare il nuovo corso di Officina degli Esordi con il laboratorio XYZ 2018 – uno spazio in trasformazione.
Per 9 giorni, 6 docenti + 3 tutor + 3 coordinatori + 60 partecipanti + i soggetti residenti lavoreranno, secondo una modalità aperta e iterativa, a 3 output:

"213415959-5576beff-0a47-4fb5-af65-4066f82b3825"-Identità visiva, strumenti di
comunicazione e sito web (X);
– Sistema d’accessi basato sull’internet of things, nuovi prototipi di servizi e prodotti per lo spazio (Y);
– Service design applicato allo sviluppo di un servizio di co-working, design thinking sul processo di programmazione condivisa (Z).

I soggetti residenti di Officina degli Esordi:
Spine – libreria indipendente
Playbrown – team di produzione e promozione musicale
Luca Cascella – artigiano
Mila Uffici Stampa – agenzia giornalistica
Dinamo Film – casa di produzione cinematografica
SpazioTempo – associazione che offre corsi di cinema e fotografia
Voice Art Dubbing – scuola di doppiaggio
Bass Culture – impresa di organizzazione eventi e servizi per lo spettacolo,
gestore del Laboratorio Urbano assieme
Teatro Kismet – polo artistico multidisciplinare
Distretto produttivo Puglia Creativa – quartier generale di un comunitá diffusa di imprese creative
Radio Kreattiva – web radio antimafia
BluSatùro – associazione di promozione culturale
Matera Hub – consorzio a supporto di imprese e start-up
Cicli Selvaggi – ciclofficina
Pigment Workroom – associazione che promuove l’arte urbana
Fondazione FITZCARRALDO – fondazione impegnata in progetti culturali su tutto il territorio italiano
Boe – bar con cucina
La Scuola Open Source – istituto didattico, centro di ricerca e consulenza (artistica e tecnologica) per l’Industria, il Commercio e l’Artigianato (digitale e non).

Focus sulla metodologia XYZ
La metodologia didattica dei laboratori XYZ è incentrata sul processo di apprendimento hacker che consiste nell’individuazione di un problema al fine di risolverlo attingendo da competenze e ambiti disciplinari differenti e prototipando una soluzione non chiusa e ulteriormente perfettibile, in quanto il processo itera se stesso.
Questo modello hacker si ispira all’Accademia di Platone, dove gli studenti non venivano considerati obiettivi nel processo di trasmissione della conoscenza, alla stregua di vasi da riempire, bensì compagni di studio nel processo di apprendimento continuo che è la vita. Nell’Accademia, lo scopo dei docenti era di rafforzare i discenti nel porre problemi, sviluppare linee di pensiero e avanzare critiche. Oggi diremmo che i docenti erano considerati dei facilitatori, il cui scopo non era inculcare nozioni, ma accompagnare i discepoli lungo le vie del pensiero critico, da applicare alle argomentazioni che essi stessi generavano.

Le soft skills sviluppate nel corso del laboratorio sono:

Approccio non lineare
Co-progettazione
Approccio iterativo
Antifragilità
Do It Yourself
Etica hacker

Chi sono i partecipanti del laboratorio XYZ:

X – Comunicazione : disegnatori di caratteri pigri, agitatori dell’immaginario collettivo, sacerdoti del codice, designer della molteplicità
Y – Strumenti : sciamani digitali, pirati, artigiani dell’errore, costruttori di marchingegni, addestratori di squali volanti, manipolatori di citofoni
Z – Processi : professionisti di lego, coltivatori di comunità, innescatori di processi, retorici dell’indecisione, utopisti rivoluzionari

I 3 laboratori sono gratuiti e aperti a tutti.

Se pensate di appartenere ad uno di questi gruppi (e se sapete “leggere tra le righe”) potete iscrivervi a XYZ compilando l’application form entro le 23:59 del 23/06/2018.
Troverete il form d’iscrizione e tutte le info sui laboratori sulla pagina XYZ 2018 ☆ Officina degli Esordi .
Maggiori informazioni su La Scuola Open Source sono sul sito: http://www.lascuolaopensource.xyz/

 

 

 

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.