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"Laccadive"
Le Laccadive non sono fra le mete esotiche più conosciute, eppure si trovano non molto lontano dalle Maldive e vantano spiagge e fondali che non hanno nulla da invidiare ad una delle destinazioni più note e gettonate del turismo mondiale. Le Laccadive costituiscono il più piccolo territorio dell’India: situate nel Mar Arabico, consistono di dodici atolli corallini e numerose isolette che si trovano a 200/300 km al largo della costa di Kerala. La superficie totale del territorio è di soli 32 km² e undici delle isole sono disabitate.
Il nome dell’arcipelago che tradotto significa "cento mila isole" (laksha "centomila" e dweep "isola"), fino al 1973 era conosciuto con il nome di Isole Laccadive, Minicoy, e Amindivi . Le Laccadive propriamente dette sono le isole centrali dell’arcipelago, le Isole Amindivi si trovano a nord e l’isola Minicoy poco più a sud, vicino alle Maldive. Sull’isola di Agatti si trova un piccolo aeroporto dove arrivano i collegamenti operati da Indian Airlines e Kingfisher Airlines.

"Laccadive"E’ il luogo ideale per chi desidera sentirsi fuori dal mondo civile. Queste isole, infatti, sono talmente sperdute e poco conosciute che quasi si fa fatica a individuarle su una mappa. Scoperte da Vasco de Gama, da qui passò anche Marco Polo. In questo arcipelago il tempo sembra essersi fermato, di turistico non c’è praticamente nulla e per alloggiare la scelta è obbligata: il Bangaram Island Resort, dove dovrete scordarvi per un po’ della modernità.

Qui non troverete né aria condizionata, né telefono, né giornali, ma solo una televisione che trasmette documentari subacquei e una panoramica delle attività del resort. Per il resto non vi mancherà nulla: dal centro ayurvedico, alle escursioni tra le altre isole dell’arcipelago, al ristorante che serve cucina internazionale e indiana: cene a base di pesce freschissimo sotto le stelle, circondati dalle palme e da un silenzio quasi irreale. Ma, soprattutto, potrete effettuare ottime immersioni in un mare cristallino. Le acque delle Laccadive sono un paradiso per i subacquei e per chi pratica snorkeling. Attenzione però, non c’è camera di decompressione sull’isola pertanto sono proibite le immersioni oltre i 35 metri di profondità.
La vita sotto il mare pullula di pesci e coralli coloratissimi. Le spiagge, ricche di conchiglie e costeggiate da palme, garantiscono frescura anche nei mesi più caldi, così da poter essere raggiungibili in qualunque periodo dell’anno. Il periodo migliore per fare una vacanza alle Laccadive rimane comunque da novembre a giugno, ma tenete presente che l’accesso alle isole è consentito ad un numero limitato di turisti e pertanto occorre prenotare con largo anticipo. Inoltre, visto che vi aspettano numerosi scali e dovrete ottenere un permesso per visitare le tre isole aperte ai turisti, è preferibile rivolgersi ad un tour operator specializzato per l’organizzazione del viaggio.
"Laccadive"Il relax è basato sul contatto diretto con la natura, in tutta la sua semplicità: sole e mare di giorno, stelle e brezza la sera. Le isole sono un ecosistema molto fragile che deve essere conservato tale e quale. Questo angolo di paradiso si è conservato così anche grazie a una serie di divieti che dovete tenere ben presenti una volta arrivati; questo include il fatto che non potrete raccogliere conchiglie, coralli e noci di cocco.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.