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Parole pensate, parole scritte, parole lette, parole recitate.
Milano cerca di unire le diverse culture che animano la città, coinvolgendo italiani e migranti, grandi e bambini in un grande momento di scambio e condivisione attraverso la letteratura. Questo è il senso degli oltre 90 incontri che compongono il cartellone del primo Festival della Letteratura, in programma da mercoledì 6 a domenica 10 giugno in 36 luoghi distribuiti in diverse aree della città.
Biblioteche comunali, bar e bistrò, case della cultura, cooperative, circoli, teatri, librerie, vie e piazze sono i luoghi che accoglieranno la letteratura in questi cinque giorni. Praticamente tutta la città sarà invasa di parole.
Il Festival è nato ed è stato realizzato grazie alla collaborazione di molti, circa 200 volontari, e alla partecipazione di 34 case editrici. Ideatore e direttore artistico della manifestazione Milton Fernández.
Il programma è alquanto articolato e prevede presentazioni di libri, mostre, proiezioni di film, performances poetico-musicali, o artistice-musicali, concerti, spettacoli per strada e cabaret, ma anche attività nel quale il pubblico viene coinvolto attivamente, come dibattici, giochi interattivi, e passeggiate in silenzio lungo i navigli, breakfast o aperitivi.
Le attività hanno inizio tutti i giorni alle 17, tranne sabato e domenica che cominciano alle 11 del mattino, e vanno avanti fino a sera, terminando con concerti o performances musicali che cominciano intorno alle 21.
Uno sguardo al passato, ma anche un forte focus sugli artisti contemporanei, e un’apertura alle nuove tecnologie, con attenzione all’interazione fra il web e la letteratura. Autori o artisti italiani e stranieri, e un omaggio speciale alla milanese Alda Merini.
Il programma completo su www.festivaletteraturamilano.it