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"TeletopiConcluso il quarto meeting nazionale delle micro web tv. Nella due giorni milanese all’università IULM a confronto oltre 180 videomaker provenienti da ogni parte d’Italia. Al centro del meeting – ideato e coordinato dall’osservatorio Altratv.tv e dalla Federazione delle micro web tv FEMI, con Nòva24-Sole24Ore, Vodafone Italia, Ipazia Preveggenza Tecnologica, Eutelsat, Università IULM, The Blog TV e Movi&Co – i modelli di business, ma anche gli aspetti tecnologici ed editoriali del giornalismo partecipativo. Citizen journalism in crescita e con una consapevolezza maggiore. Nel corso del meeting è stata presentata
anche la nuova mappa delle micro web tv italiane, già pubblicata su Altratv.tv: ad oggi si contano 436 antenne tutte geolocalizzate. Nel 2009 i canali mappati erano 286. Il tasso di crescita si attesta su +52% in soli dodici mesi. Aria di soddisfazione durante la due giorni per via delle anticipazioni sui regolamenti attuativi del Decreto Romani che l’AgCom sta per varare. Inaspettatamente i pronunciamenti annullerebbero le spese di istruttoria per le web tv con ricavi inferiori a 100mila euro ed eliminerebbero gli espletamenti burocratici.
«La cosa che colpisce della realtà rappresentata dalle micro web tv – afferma in un suo messaggio Stefano Pileri, Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici – è la vivacità con la quale si muove in termini di iniziative, di idee, di occasioni. Un movimento che nasce dal basso e con risorse limitate, ma con grande entusiasmo e tanta passione. Un fenomeno che rappresenta, molto bene, i cambiamenti e le opportunità che le tecnologie digitali ed internet stanno realizzando nella società».
Il primo giorno è stato scandito dalla tavola rotonda sui media indipendenti. A confronto le etichette musicali, l’editoria, le web tv e le web radio di università e le tv locali. È stata proposta l’istituzione di una piattaforma multicanale tra le varie etichette, un osservatorio per tutelare i contenuti emergenti rispetto a quelli mainstream, arrivando a creare un consenso politicamente trasversale a tutela dei media indipendenti. La seconda giornata ha visto una tavola rotonda sul giornalismo partecipativo con Piero Gaffuri (Rainet), Marco Pratellesi (Condè Nast), Axel Fiacco (MTV), Davide Casaleggio (Casaleggio Associati), Maria Cristina Milano (Enel), Luigi Casillo (Sky) e Francesco Bevivino (Streamit). «La geolocalizzazione delle news – ha spiegato Gaffuri – è il tema strategico per il futuro dell’informazione. Su questo fronte stanno investendo anche colossi come Google». Nel corso della mattinata la premiazione dei Teletopi 2010 di cui ricordiamo c’era anche il nostro direttore responsabile Michele Traversa di LSDmagazine in qualità di giurato. L’Emilia Romagna si attesta come regione trainante per la videopartecipazione dal basso: quattro su dieci riconoscimenti sono stati attribuiti ai canali emiliano-romagnoli.
Carmen Lasorella ha premiato le micro web tv e dialogato con i videomaker. «Laddove le maglie della censura e le dittature comprimono il circuito dell’informazione – ha affermato – la blogosfera e le tecnologie incoraggiano la libertà. La rete è un valore e una straordinaria opportunità, ma occorre anche essere sul campo, cercare un contatto fisico oltre il digitale. È essenziale, inoltre, filtrare la rete e mantenere una visione di insieme». Sul podio anche due laureati, autori di tesi di laurea sul citizen journalism, premiati da Ipazia Preveggenza Tecnologica. La federazione italiana delle micro web tv FEMI, che ad oggi annovera oltre cento canali, ha deciso di continuare a promuovere attività che possano coinvolgere le micro web tv, rafforzando la propria mission: creare una coscienza sul fenomeno della videopartecipazione dal basso anche con le istituzioni regolamentatorie, allargare i propri stakeholders con la Pubblica Amministrazione e le imprese private, offrire occasioni di confronto informativo e formativo, rafforzare i progetti webvisivi “a rete unificata”. «Siamo in una fase più matura – afferma Giampaolo Colletti, presidente della Federazione delle micro web tv FEMI – in cui le micro web tv vogliono svolgere un ruolo da protagoniste nello scenario digitale. Occorre individuare soluzioni economicamente sostenibili, arrivando a creare sinergie con le imprese editoriali e radiotelevisive del Paese».

"TeletopiVINCITORI E MENZIONI TELETOPI 2010

Categoria migliore micro web tv informativa: DI TUTTO UN PO’ (FERRARA)
Categoria migliore micro web tv di denuncia: FUORI TV (MODENA)
Categoria migliore micro web tv di promozione territoriale: VARESENEWS (VARESE)
Categoria migliore micro web tv “amarcord”: STORIE DIGITALI (MILANO)
Categoria migliore micro web tv “giovane”: BOARD TV (MODENA)
Categoria migliore micro web tv “da community”: TELESMUNTO (VIGEVANO, PAVIA)
Categoria migliore micro web tv per gli italiani all’estero: ITALIANI ALL’ESTERO TV (PARIGI)
Categoria migliore micro web tv universitaria, in collaborazione con UStation: EXTRACAMPUS (TORINO)
Menzione speciale come miglior format di una micro web tv: POLAR TV (BERGAMO)
Menzione speciale come miglior modello di business, ex equo: PN BOX (PORDENONE)
Menzione speciale come miglior modello di business, ex equo: RAVENNA WEB TV (RAVENNA).

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.