Tempo di lettura: 2 minuti

(Adnkronos) – L’Inps è protagonista al Forum Pa 2024, in programma a Roma dal 21 al 23 maggio, con un ricco programma di eventi e iniziative dedicate alla trasformazione digitale, al welfare e ai servizi al cittadino. Il Forum Pa si svolge sotto il tema “Per una PA a colori”, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo della pubblica amministrazione come attrattore di talenti, incubatore di idee e motore di innovazione. L’Inps si inserisce perfettamente in questo contesto, presentando i propri progetti e le proprie esperienze all’avanguardia in materia di semplificazione dei servizi, digitalizzazione e comunicazione multicanale. L’Istituto partecipa al Forum Pa 2024 con un proprio spazio espositivo personalizzato, in condivisione con il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Inail, Inapp, Inl. Lo spazio sarà dedicato alla presentazione dei migliori progetti dell’Istituto e all’incontro con un pubblico di operatori pubblici. Sarà inoltre allestita una postazione per offrire il servizio di consulenza e informazione ai cittadini.  Nell’ambito del programma congressuale ufficiale della manifestazione si svolgerà la Rubrica "Lavoro e welfare": una serie di appuntamenti quotidiani dedicati a temi di attualità come l’economia, il lavoro, l’istruzione e la ricerca. In particolare, il 21 maggio dalle 16 alle 17, la Direzione centrale Comunicazione dell’Inps si presenta nella vetrina di Forum Pa raccontando il proprio approccio multicanale, l’affinamento degli strumenti di ascolto e dialogo con tutti gli stakeholder, il valore generato dal senso di appartenenza e identità dei propri dipendenti. I relatori del talk saranno Diego De Felice, direttore centrale Comunicazione dell’Inps, Giancarlo Panico, portavoce del presidente dell’Inps, Barbara Zoli, dirigente vicario Direzione centrale Comunicazione dell’Istituto. Interveranno anche Sara Zanotelli, presidente dell’Associazione Italiana Content & Digital Creators e per l’Inps Marinella Perrini e Vanda Soranna.  Sempre il 21 maggio, dalle 14.30 alle 15.30, in Sala 7, il Direttore della Direzione Centrale Inclusione e invalidità civile dell’Inps, Rocco Lauria, interverrà al talk “Il Pnrr e la digitalizzazione delle grandi amministrazioni centrali”. L’evento, organizzato dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, servirà per fare il punto sulle iniziative finanziate del Pnrr dedicate alla digitalizzazione delle PA centrali e per il racconto di specifiche testimonianze: dalla digitalizzazione di processi alla reingegnerizzazione dei servizi passando per la formazione del personale, la digitalizzazione documentale e la migrazione in cloud.  Il 23 maggio dalle 11 alle 12, il direttore generale dell’Inps Valeria Vittimberga dialoga con Salvatore Santangelo, dirigente dell’Area Comunicazione multicanale e Content management della Direzione centrale Comunicazione dell’Istituto, con un talk dal titolo “Legalità e valore pubblico: la sfida di guidare il più grande Istituto previdenziale d’Europa". Con la recente nomina di Valeria Vittimberga a dg ha preso il via il nuovo corso dell’Inps presieduto da Gabriele Fava. Il Neodirettore è chiamato a guidare una macchina complessa, pilastro del Welfare del Paese, che alimenta e sostiene una rete di protezione sociale fatta di più di 400 diverse prestazioni erogate a 42milioni di cittadini-utenti. Questa nomina avviene in un momento importante, in una fase di ricambio generazionale dell’Istituto e di definizione di nuovi equilibri tra il centro e il territorio. Contestualmente l’Inps è attivamente ingaggiato nell’attuazione del Pnrr ed è protagonista della digitalizzazione della PA. In questo senso, nel talk verranno approfonditi gli indirizzi e l’azione amministrativa che caratterizzeranno il mandato del Neodirettore. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.