Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – "Perché le aziende possano proteggersi dai rischi dell’Ia è, in primo luogo, necessario che queste abbiano la consapevolezza del rischio che stanno vivendo". Lo ha sottolineato Giancarlo Fancel, Country Manager Italy e Ceo Generali Italia, Vicepresidente Ania, in occasione della quarta edizione di Innovation by Ania 'Assicurazioni e Intelligenza Artificiale. Innovazione al servizio del Paese', che si è tenuta oggi a Roma.  "Per proteggere le imprese dai cyber-risk – ha spiegato Fancel – noi, come Generali Italia, in collaborazione con il Politecnico Di Milano, abbiamo sviluppato un ‘ciber index’, che misurasse la capacità delle aziende di difendersi dai possibili attacchi informatici”. “Abbiamo – ha continuato – utilizzato un campione di cento imprese, di cui 51 su 100 hanno mostrato di possedere strumenti efficaci per riconoscere e proteggersi da eventuali attacchi informatici”. “I risultati – ha aggiunto – non arrivano alla sufficienza, che sarebbe stata di 60 unità, ma non sono sotto il livello ottimale”.  "Per favorire l’innovazione – ha sottolineato – è necessario un cambiamento di competenze delle figure che entrano nelle aziende”. “È fondamentale – ha concluso Fancel – sviluppare ecosistemi che lavorino in modo sinergico e accompagnino questa transizione digitale, nel nostro caso ad esempio, ciò può avvenire con l’integrazione tra assicurazioni e start up”. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.