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(Adnkronos) – Altroconsumo ha condotto l’indagine annuale sul livello di soddisfazione dei servizi di Pay Tv, coinvolgendo più di 23 mila soci Altroconsumo, ai quali è stato chiesto di valutare il proprio operatore, con l’obiettivo di stilare una classifica di soddisfazione dei servizi Pay Tv presenti sul mercato. Dall’indagine emerge come le novità più recenti si stiano facendo largo nel mercato e scalino le classifiche di gradimento. È il caso di Disney+, che raggiunge Netflix come piattaforma streaming più amata. Si tratta degli unici servizi che raggiungono un livello di soddisfazione ottimo che corrisponde ad un punteggio pari o superiore a 75/100, ottenendo così il titolo di Provider Consigliato. Il costo delle offerte di ogni operatore influisce sul grado di soddisfazione degli abbonati, e forse spiega il leggero calo rispetto allo scorso anno del punteggio di Netflix, che di recente ha ritoccato verso l’alto le proprie tariffe. Risultato opposto, invece, quello conseguito da Dazn, che ha ottenuto la peggiore valutazione in termini di soddisfazione globale, con un punteggio di 49/100. Su questo dato pesa sicuramente la scarsa soddisfazione degli abbonati per l’assistenza clienti in caso di problemi tecnici. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.