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(Adnkronos) – "Ogni 6 pensieri, uno è dedicato al sesso". Ma almeno uno all’ora quindi? "Sì 100%, e in tutte le sue forme, diciamo". Alessandro Borghi reduce, dal successo della serie ispirata alla vita del pornodivo Rocco Siffredi, non si risparmia e, ospite della puntata di 'Belve in onda domani su Rai2, in un divertito botta e risposta con Francesca Fagnani parla del suo rapporto con il sesso: "Sì, mi piace, sono ossessionato", ammette.  Nella puntata in onda martedì 9 aprile in prima serata, spazio anche a divertenti curiosità sul set, come quella sul calco del pene di Rocco, da cui è stata fatta una protesi per uso scenico, che Borghi però ha ammesso di non aver mai usato: "L'abbiamo usata scherzando tra di noi, addirittura come clava o facendo cose di scherma". E sul rapporto con gli uomini, quando la conduttrice ricorda a Borghi che al Giffoni Film Festival aveva detto di non far fatica ad amare un suo amico e gli chiede se abbia mai avuto un innamoramento per un uomo, l'attore confessa: "No, ma secondo me qualcosa che ci è andato molto vicino. L'affetto e l'amore che provo per alcuni miei amici è una cosa che arriva all'innamoramento. Poi non so, non siamo mai andati a letto, però mai dire mai, che ne so". Alessandro Borghi parla poi della sua vita privata, la famiglia, la moglie, la paternità, e di quella sul set. E a proposito dei David di Donatello dichiara: "Mi dispiace che il sistema di votazione non preveda l'obbligo di vedere tutti i film, si finisce per votare sempre per gli amici degli amici". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.