Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – Due giovani carabinieri sono morti, altre quattro persone sono rimaste ferite. È il tragico bilancio di un incidente stradale avvenuto poco prima di mezzanotte lungo la strada statale 91 a Campagna, in provincia di Salerno. A perdere la vita il maresciallo Francesco Pastore, 25 anni, e il carabiniere Francesco Ferraro, 27 anni, entrambi impegnati in un'attività di prevenzione e controllo del territorio ed effettivi proprio alla stazione carabinieri di Campagna. Rimasto ferito anche un altro maresciallo. Per estrarre dalle lamiere i due corpi ormai senza vita dei carabinieri è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Secondo una prima ricostruzione, almeno tre auto sono rimaste coinvolte nel tragico incidente. Un suv si sarebbe scontrato frontalmente con l'auto di servizio dell'Arma, impattando contro una terza vettura. Nel terribile incidente sono rimasti feriti la 31enne alla guida del suv, una passeggera 18enne e il 75enne alla guida della terza automobile, ricoverati agli ospedali di Battipaglia e Oliveto Citra. In prognosi riservata il terzo carabiniere, ricoverato all'ospedale di Eboli. In corso la ricostruzione esatta della dinamica dell'incidente. Le salme dei due giovani carabinieri di origini pugliesi saranno rilasciate già nel pomeriggio. "Siamo vicini alle famiglie di due bravi e giovani carabinieri" ha detto, commosso, il comandante provinciale Filippo Melchiorre. I familiari delle due vittime hanno raggiunto in nottata l'ospedale di Eboli, dove si trovano i corpi dei due carabinieri, morti mentre erano in servizio. Nelle prossime ore, la Procura dovrebbe quindi già rilasciare le salme, che viaggeranno verso la Puglia per i funerali.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.