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(Adnkronos) – Per gli appassionati della vicenda Ferragnez, che tiene banco da mesi tra allontanamenti sentimentali, beneficenze con contorni da chiarire e battaglie legali, c'è ora la data da segnare sul calendario: il 2 aprile infatti, dopo l'intervista di Chiara Ferragni da Fazio dello scorso 3 marzo, toccherà al rapper milanese Fedez, al secolo Federico Leonardo Lucia, dire la sua, ospite di Francesca Fagnani nel suo show 'Belve', che torna in onda il 2 aprile per la prima puntata della nuova serie, su Rai 2. Secondo quanto apprende l'AdnKronos, quel martedì sera il rapper andrà in video per rispondere alle domande della Fagnani ("senza fare scena muta su nulla"), mentre la registrazione del programma sarebbe già prevista per il 27 marzo.  Sarà un'intervista vera e senza filtri, con il rapper pronto a dire "quello di cui ci sarà bisogno". A partire dal caso del pandoro, al centro delle polemiche per la beneficenza della moglie, anche se la vicenda non lo riguarda direttamente, ma da cui Fedez si è sentito toccato. Il 35enne milanese, da imprenditore, parlerà poi sicuramente anche dei progetti che gli stanno a cuore, come quello relativo alla salute mentale. Di certo poi verrà toccato il tema della relazione con Chiara, da tempo in crisi. Sarà anche questo un modo per fare chiarezza, evitando però di spettacolarizzare la storia, soprattutto perché ci sono di mezzo i figli. Di certo, viene assicurato, l'obiettivo dell'intervista è di evitare di restare sulla difensiva, come – si fa notare – fatto da Chiara Ferragni sul Nove. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.