Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – Ancora guai per il Boeing 737 Max, uscito fuori pista all'aeroporto di Houston. Secondo quanto riferito dalla Federal aviation administration (Faa), un aereo con 160 passeggeri a bordo e sei membri di equipaggio proveniente da Memphis è finito sull'erba dopo essere uscito dalla pista mentre sull'aeroporto George Bush imperversavano forti piogge. Nessuna conseguenza per i passeggeri, che hanno lasciato il Boeing e sono stati trasferiti in bus al terminal. Non è il primo incidente che coinvolge un Boeing 737 Max: nei giorni scorsi erano stati segnalati problemi al sistema del timone e a gennaio si era staccato un portellone poco dopo il decollo da Portland. A fine gennaio di quest'anno tutti i Boeing 737 Max 9 erano tornati a volare, una volta conclusi i controlli di sicurezza. Dopo l'incidente in volo occorso all'aereo di Alaska Airlines nel 5 gennaio scorso l'autorità di regolamentazione dell'aviazione statunitense aveva prolungato a tempo indeterminato il fermo degli aerei per svolgere le indagini e garantire così "la sicurezza in volo". Su un volo dell'Alaska Airlines era letteralmente esploso un finestrino in volo, ma per fortuna c'era stato un atterraggio di emergenza a Portland. Erano rimasti illesi, così, gli oltre 170 passeggeri e il personale di bordo.  L'United Airlines aveva dichiarato di aver trovato bulloni allentati su diversi Boeing 737 Max 9 durante le successive ispezioni sulla sua flotta di velivoli.    —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.