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(Adnkronos) – ''Come tutti gli anni, io giro questa mia festa di compleanno alla Giornata dei diritti delle donne, perché molte volte ci dimentichiamo dei diritti. C'è ancora molta strada da fare e spero si faccia tutti insieme, però è cambiato qualcosa, veramente. Io vorrei dedicare questa giornata a Elena Cecchettin, la sorella di Giulia, perché lei mi è sembrata quella che ha meglio interpretato anche la rabbia giusta, di un mondo, quello delle donne, che è ancora lontano dalla parità, anche se è molto superiore al nostro". Antonello Venditti, chiamato in diretta telefonica da Fiorello durante 'Viva Rai2' nel giorno del suo 75esimo compleanno, dedica questa giornata ad Elena Cecchettin e a tutte le donne che "Sono davvero un'altra cosa", ha datto. Venditti, da sempre dalla parte delle rivendicazioni sociali nella musica e nella vita, ha proseguito: ''Le donne ancora non fanno la guerra, le donne potrebbero fare la pace, perché sono anche madri". L'artista quest'anno festeggia non solo il suo 75esimo compleanno, ma anche i 40 anni di uno dei suoi album più rappresentativi, 'Cuore', che contiene temi di forte valenza politica e sociale, tra cui l'inno di intere generazioni 'Notte prima degli esami' che verrà celebrato con un tour 'Notte prima degli esami 184 – 2024 40th Anniversary', in partenza il prossimo maggio con una speciale anteprima all'Arena di Verona (19 maggio), e che farà tappa a Roma con tre date alla Terme di Caracalla (18, 19 e 21 giugno) per poi attraversare tutta l'Italia. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.