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(Adnkronos) – Tiene ancora banco il tema Sanremo a 'Viva Rai2!' e, sul caso che ha coinvolto Mara Venier, Fiorello lancia l'appello: "Far leggere quelle veline è stato un errore, ma adesso calmiamoci tutti. E' successo ed è stato stigmatizzato abbondantemente. Adesso calma, perché quando entra in gioco la violenza non va più bene. Addirittura hanno dovuto assegnare la scorta all'ad Sergio, finisce che la daranno anche a me…". Fiorello, Biggio, Casciari e tutta la banda tornano anche sul famigerato 'ballo del qua qua' con John Travolta: "La gag fa infuriare FdI, possibile interrogazione in Parlamento alla Rai. Mi sembra giusto, è indubbiamente un argomento da dibattere – ironizza Fiorello dopo aver letto la notizia -. Lo sanno tutti poi che le papere sono di sinistra". Poi l'appello: "Giorgia, digli qualcosa. Se perdiamo tempo su questa cosa qui vengo lì…". Sempre a proposito di Sanremo, Fiorello legge anche una frase di Freccero, ex dirigente Rai, che ha detto 'Amadeus è il Draghi del Festival': "E' vero, infatti ieri l'ho chiamato e gli ho chiesto 'che stai facendo?'. Lui mi ha risposto: 'Lasciami, sto firmando banconote'". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.