Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – "Deluso? No, io ho portato il napoletano al festival quindi ho vinto già all'inizio, ho realizzato i miei obiettivi". Così Geolier, secondo classificato a Sanremo 2024, commentando il suo piazzamento alla gara dopo Angelina Mango. "Mi sento bene, ho fatto un bel festival – ha aggiunto – mi è piaciuto tutto. Ieri sul palco c'eravamo io e Angelina, che siamo due ragazzi, e questo è importante. Sono contento, non poteva andare meglio".  "Il festival è una gara a sé, non contano gli stream, è una gara che ha delle regole. Sono contento di tutto", ha detto ancora nella conferenza stampa del festival, rispondendo a chi gli chiede della discrepanza tra la classifica di Sanremo e quella dello streaming. Ai giornalisti che gli chiedevano se pensa che esista ancora un pregiudizio razzista nei confronti dei napoletani: "Ma se sta parlando del '50 forse sì, adesso penso che è passata questa cosa del pregiudizio, in generale." "Io sono 2000, quindi non ti posso raccontare quell'epoca", ha aggiunto Geolier. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.