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(Adnkronos) – Per il 79% dei docenti l’Università italiana contribuisce “molto” (25,3%) e “abbastanza” (53,7%) alla cultura generale degli studenti. Per il 72,5% essa inoltre trasferisce non soltanto nozioni, ma anche capacità di analisi e critica, mentre per il 71,3% fornisce conoscenze e competenze specifiche utili al mondo del lavoro e per il 65,1% facilita, attraverso il titolo, l’ingresso nel mercato del lavoro e favorisce il confronto di idee e punti di vista (64,3%). E' quanto emerge dal 2° Rapporto Nazionale sulla scuola e l'università dell'Eurispes.  La maggioranza dei professori (58,1%) non condivide l’idea che in Italia troppo spesso l’Università rappresenti un “parcheggio” in attesa di opportunità lavorative. Per il 58,5% l’Università sta perdendo centralità come canale di formazione qualificata, e per il 62,1% sarebbe opportuno modulare l’offerta universitaria in modo da potenziare le discipline Stem. Di contro, il 73,8% non pensa che in Italia la quota di laureati sia superiore alle richieste del mercato, né che l’offerta universitaria in Italia sia adeguata alle richieste del mercato del lavoro (68,9%). —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.