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Ottimo debutto al teatro Bravò di Bari ieri sera per il Misantropo di Molière per la compagnia barese Scene presieduta da Massimo Abrescia e Katia Nacci..

Roberto Romeo, con la supervisione scenica e dei costumi di Sarah Pofi, ha curato questo allestimento in stile anni venti del secolo scorso della pièce dell’autore francese, mettendo al centro della querelle sociale e sentimentale della trama il non sapersi accontentare di rapporti finti ed inutili basati sulla convenienza, il non volersi piegare alle dinamiche sociali che impongono etichette ed ipocrisia a servizio di un’apparente armonia. Così la regia sottolinea i ritratti netti e decisi dei diversi personaggi con tinte molto forti. Alceste, interpretato dal bravo regista Roberto Romeo, è decisamente inamovibile nella sua depressa e senza speranza inclinazione a cogliere l’imperfezione, il non giusto, il volgare, lo sfarzo vuoto ed eccessivo che vede intorno a sé e Romeo porta tutta la sua esperienza di uomo nel colorare la disperata ossessione per la verità di Alceste che diventa poi la sua condanna spirituale. La sua tanto amata ed idealizzata Céline (Celimene) è raccontata da Sarah Pofi che ci regala l’attento ritratto di una donna esplosiva nel pieno della sua giovinezza che gioca d’azzardo e probabilmente molto ingenuamente con l’unica dote che il destino (lei crede) le ha regalato: la bellezza. E tra loro ci sono il fidato, o meglio, l’ex fidato amico Filinto, interpretato dal camaleontico Aldo Berardi, attento ed efficace nel rendere le sfumature dei non detti che inizia a provocare il suo compare facendogli aprire gli occhi sulla condotta estremamente libertina ed irriverente della sua amata.

Il rivale guascone Oronte è Francesco Gisotti , una specie di Joker elegante e sornione che riesce benissimo nel ritrarre la giusta insicurezza e debolezza di spirito che si cela dietro tanto narcisismo egoico qui totalmente esplicitato. Simona De Santis è un efficace e crudele Arsinoè capace di raccontare tutta la solitudine sentimentale della cattiveria e dell’anaffettività un po’ agèe al sorriso incipriato. Mina Albanese è Eliante, timida, impacciata, tenuta e contenuta nelle sue esternazioni ma con una fisicità capace di rendere tutto il tormento interiore che attraversa questa donna fragile ma decisa a non svendere il suo cuore per qualcuno che non la corrisponde come lei stessa merita.

Ancora stasera venerdi 24 novembre per apprezzare l’estremamente attuale allestimento del Misantropo di Molière della compagnia Scene teatro al Bravò in strada Stoppelli 18.

 

Il misantropo di Molière
regia: Roberto Romeo
aiuto regia: Sarah Pofi e Lucio D’Abbicco

con : Roberto Romeo (Alceste) , Sarah Pofi ( Selìne), Francesco Gisotti (Oronte), Mina Albanese (Eliante), Simona De Santis (Arsinoè), Aldo Berardi (Filinto)


riduzione e adattamento : Roberto Romeo
supervisione adattamento : Sarah Pofi
musiche : Massimo Abrescia
costumi : Sarah Pofi
foto : Raffaella Fasano

Teatro BRAVO’ – Bari direzione artistica Angelika Gregucci
Giovedì 
23 e Venerdì 24 novembre
Apertura h 20.20
Sipario h 21.00

Biglietto € 15
Ridotto € 13 (Over 60, Under 10)
Studenti (e accompagnatori) € 10
Promo Gruppi e Associazioni

da giovedì 23 a venerdì 24 novembre 2023
Bari (Bari)
Teatro Bravò
via Stoppelli 18
ore 20:30
ingresso a pagamento
15 euro
Info. 347 7894393 – 3516075702
 

 

 

Fanny La Monica