Tempo di lettura: 2 minuti

Un live unico in un’atmosfera intima e potente, a lume di candela. Un grande ed imperdibile evento che arriverà il 22 luglio in piazza Duomo a Cerignola per la prima data in Puglia di un tour esclusivo nelle principali piazze italiane: Danilo Rea e Fiorella Mannoia con Luce questa estate in tour nelle principali e più suggestive piazze italiane. Piazza Duomo è pronta ad ospitare uno spettacolo straordinario, in cui il talento di due artisti eccezionali sarà messo in luce anche da una moltitudine di candele che li circonderanno sul palco, creando un’atmosfera intima e potente.
Il consolidato sodalizio tra Mannoia e Rea si rinnova, dando vita cosi ad un concerto unico, perfetto nella sua essenzialità: solo la voce di Fiorella, tra le più grandi cantautrici ed interpreti della canzone italiana e il piano di Danilo, uno dei musicisti jazz più apprezzati del nostro paese e non solo, in grado di spaziare su qualunque repertorio con il suo estro e la sua sensibilità musicale.
Sul palco, immersi nel chiarore delle candele, il repertorio e i successi di Fiorella e la melodia della canzone e l’improvvisazione jazz di Rea si incontreranno in una perfetta alchimia sonora, in un live unico, capace di incantare il pubblico con la sua intensità.
“Ce lo eravamo promessi da tanto, e finalmente ci ritroviamo sullo stesso palco. Il mondo del jazz e il mondo del pop si incontrano, in una cornice suggestiva, senza schemi, senza sovrastrutture…solo musica nella sua libertà “, spiega Fiorella Mannoia.
“Ogni volta che abbiamo suonato insieme siamo entrati in una dimensione magica, intensa, piena di emozione, forse perché sappiamo che ogni concerto sarà diverso dall’altro, immerso nella luce”, racconta Danilo Rea.
Il 22 luglio sarà un’occasione unica per vedere dal vivo due musicisti ed artisti unici nel loro genere che sicuramente impreziosiranno l’estate di Cerignola e del foggiano.
I biglietti sono disponibili su TicketOne e nelle ricevute abituali.
Info:3899236066

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.