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Torna nel centro storico di Bitetto, il 23 giugno, la Notte di San Giovanni. La grande festa popolare, giunta alla sua XXII° edizione, organizzata dalla Pro Loco “Juvenilia Vitetum”, patrocinata dal Comune di Bitetto. Musici, cartomanti, artisti di strada si esibiranno fino a notte fonda per le strade e le corti del borgo medievale, all’ombra della maestosa Cattedrale romanica, creando un forte inno alla vita, che si lega alle tradizioni popolari di questa magica notte.

ISTALLAZIONI – Notevoli, inoltre, saranno le installazioni artistiche, realizzate dai soci della Pro Loco, che rimandano ai quattro elementi naturali, acqua, aria, terra e fuoco. La Notte di San Giovanni, di fatto, è anche l’occasione per degustare i tipici spaghetti alla “San Giuannidd” e i prelibati fioroni locali e per acquistare le noci fresche con la storica ricetta del nocino che, come tradizione vuole, va preparato in questa notte.

MUSICA POPOLARE – Molto ricca è la line up: nel palco principale di Piazza del Popolo, si esibirà il gruppo napoletano “The Funkin’ Machine” con le sue calde sonorità funk e jazz. Per le altre viuzze del centro storico, suoneranno la giovane band pop rock “Il Maestrale”, il gruppo di musica popolare “Folkèmigra” e la cantante, suonatrice di lira e danzatrice Benedetta Lusito, che proporrà il suo spettacolo “L’Eco di Euterpe”. Ampio spazio per il dj set dei Club Mediterraneo, si ballerà con una selezione di vinili vintage. Nel percorso sarà possibile incontrare il gruppo “Menti Ardenti” con il loro fire show e gli “Apulia Stilts” di Tommaso Cianciaruso, con giocoleria e trampoli.

LE TRADIZIONI – “Siamo un’associazione di giovani – spiega Michele Mitarotonda, presidente della Pro Loco – e abbiamo cercato di organizzare un San Giovanni per i giovani, dove divertimento e buona musica non mancheranno di certo, senza mai discostarci dalla tradizione. Quest’anno la manifestazione sarà molto ricca, grazie all’enorme sostegno ricevuto dalle aziende locali, speriamo di poter ricevere un forte riscontro di presenze al fine di promuovere il marketing territoriale”.

Redazione

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