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Si concluderà con un altro artista dal talento multiforme la stagione musicale «Around Jazz», la tredicesima del Teatro Forma di Bari, con la direzione artistica di Michelangelo Busco. Sabato 29 aprile, alle 21,30, sul palco del Forma tocca a Walter Ricci, classe 1989, cantante jazz napoletano, oltre che raffinato pianista e musicista. Il concerto si intitola «Walter Sings Nat King Cole» e sarà uno straodinario omaggio al celebre artista statunitense, icona del jazz americano che attraverso le sue interpretazioni ci ha lasciato un repertorio di brani indimenticabili. Walter Ricci gli rende omaggio rispettando i canoni dell’epoca e utilizzando la forma del trio jazz, accompagnato da due esperti musicisti come Dario Rosciglione al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria. Biglietti in vendita al botteghino del teatro, e on line su vivaticket.itInfotel: 080.501.81.61.

«Ho conosciuto Nat King Cole attraverso le sue interpretazioni – spiega Walter – ed è stato amore al primo ascolto, ma vederlo in tv recitare e cantare mi ha totalmente rapito, al punto da considerarlo un modello di riferimento per la mia carriera artistica. È stato doveroso, quindi, omaggiarlo attraverso la produzione di un disco in vinile registrato dal vivo in studio nel rispetto totale dei canoni del tempo».

Il disco che porta lo stesso nome del progetto – «Walter Sings Nat King Cole» – è stato stampato poco meno di un anno fa in tiratura limitata in 200 copie di vinili. Con la sua voce, capace di interpretare e cogliere le sfumature del genio di Nat King Cole, Ricci canta la tenerezza e la malinconia, l’amore e la solitudine, con un gusto sopraffino e un tocco da crooner d’altri tempi. La chiave di questo omaggio sta anche nei generi portati sul palco, con una freschezza esemplare: swing, jazz, groove, gospel e ballad.
L’album – registrato al Tube Recording Studio di Fara Sabina a Roma – è prodotto da Mr. Few, da Amedeo Ariano e dallo stesso Walter Ricci. In scaletta non mancheranno classici intramontabili come «Love», «Smile» (composta da Charlie Chaplin per il film «Tempi moderni»), «Nature Boy» e «Unforgettable», fino a «Non dimenticar» e «Quizás Quizás Quizás».
Walter Ricci, classe 1989, cresce in un ambiente musicale grazie agli stimoli provenienti dal padre musicista. Si forma così con l’ascolto di ogni genere di musica, ma fin da giovanissimo è il jazz in tutte le sue declinazioni a incuriosirlo e ad appassionarlo, dal pop al contemporary jazz. In pochi anni lo troviamo già sui palchi dei jazz club più ambiti ad esibirsi con musicisti già noti e di rinomata esperienza. Nel 2006 vince il «Premio Nazionale Massimo Urbani» e la sua carriera ha definitivamente inizio. Tra il 2009 e il 2010 arriva l’incontro con Pippo Baudo, che lo invita al programma «Domenica In» come vocalist dell’orchestra diretta da Pippo Caruso. Nelle numerosissime puntate del programma, in onda sulla prima rete nazionale, ha l’occasione di incontrare e duettare con artisti di fama internazionale, tra i quali Michael Bublè e Mario Biondi. Nel 2015 partecipa ed arriva in semifinale al prestigioso «Monk Competition» a Los Angeles, organizzato da Quincy Jones. Spaziando dal jazz al pop Walter Ricci duetta con i più grandi musicisti del mondo come Richard Bona e George Benson.

 

Redazione

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