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Mediterrante è un festival multimediale e dell’audiovisivo rivolto alle scuole di ogni ordine e grado. Il principale fine del festival è quello di favorire l’integrazione sociale, le relazioni interculturali, lo sviluppo della cultura dell’audiovisivo attraverso opere che raccontano infanzia e adolescenza con particolare riferimento al Mediterraneo ed al suo mito. Ben tre continenti si affacciano sul Mediterraneo con il loro bagaglio di storia, esperienze, culture, religioni, sapori, odori. Il Mediterraneo quindi, non come luogo di scontro ma di incontro, di scambi religiosi, culturali, di genere; il Mediterraneo come occasione per favorire trasmissione di saperi, di esperienze, di culture, di educazione alla convivenza pacifica, al rispetto dell’altro, al rispetto dei diritti delle minoranze. Nelle scuole italiane vi è un numero sempre crescente di immigrati di seconda e terza generazione, ragazzi nati in Italia, “di fatto” italiani, cui viene negato il diritto di essere cittadini italiani; questi ragazzi convivono bene con gli altri studenti e la scuola svolge per lo più egregiamente il ruolo di cerniera ed integrazione, contribuendo a superare il clima di paura e odio in cui si vorrebbe che vivessimo.

 

Il festival in collaborazione con UICC (unione circoli del cinema) e Università La Sapienza di Roma prevede cinque sezioni:

+ 9       riservata ai bambini dai 9 agli 11 anni:   scuole elementari

+ 12     riservata ai ragazzi dai 12 ai 14 anni:     scuole medie

+ 15     riservata ai ragazzi dai 15 ai 17 anni:     licei e scuole professionali

+18      riservata a studenti universitari

Documentari: sezione riservata a studenti + 16 di Bari

Ogni sezione contempla la visione di quattro film. Un esperto introdurrà la visione di ciascun film, cui seguirà al termine della visione una discussione.

I ragazzi giurati del festival voteranno il miglior film, la miglior attrice, il miglior attore.

Sono previste ben 4 anteprime nazionali; gli altri film, esclusi tre titoli, sono tutti anteprime regionali. Ci sarà la presenza di autori e attori.

Sono previsti tre workshop:

sceneggiatura e scrittura: stage di sceneggiatura col barese trapiantato a Roma Salvatore De Mola; menzione speciale al premio Solinas per la sceneggiatura nel 92, 93 e 99 De Mola ha partecipato alla sceneggiatura di numerosi film; per la televisione ha scritto le sceneggiature delle ultime otto serie (21 episodi) del Commissario Montalbano (RaiUno, dal 2000 a oggi) e dei Cesaroni; ultimo suo lavoro televisivo “storia di Nilde”. Attualmente alle prese con la serie di Imma Tataranni.

Virtual reality lab: tenuto da Daniele Clementi, presidente nazionale della UICC, metterà un gruppo di 20 ragazzi a confronto con le nuove tecnologie dell’audiovisivo, facendo loro sperimentare la realtà virtuale con momenti teorici e pratici, attraverso visioni in VR con esperienze immersive realizzate dal prestigioso Cirque du Soleil.

Grafic novel: tenuto da Andrea Dentuto, insegnante di disegno e manga di fama internazionale, formatosi in lunghi anni di permanenza in scuole giapponesi. Rivolto ai più piccoli, li introdurrà al mondo dei fumetti attraverso l’insegnamento del disegno.

GIORNATA INAUGURALE 13 APRILE 2023   ore 19,30

CASA DELLE ARTI – Conversano

Presentazione del festival a cura del Direttore Artistico Piero Montefusco

Proiezione film JIGEN DAISUKE di Agostino Di Cio

Chi è davvero Jigen Daisuke? Tutti noi lo conosciamo come amico fraterno dell’infallibile ladro, pistolero ineguagliabile e fumatore incallito di una sigaretta perennemente storta. Questo corto permetterà di approfondire la sua natura psicologica, e lo vedremo affrontare i suoi demoni interiori e non solo.

In sala saranno presenti il regista Agostino Di Cio e l’illustratore Andrea Yoo Dentuto.

proiezione film NOI CE LA SIAMO CAVATA di Giuseppe Marco Albano

Correva l’anno 1992 quando Lina Wertmuller presentò sugli schermi un film tratto dal libro omonimo di un maestro elementare: Io speriamo che me la cavo. Al centro c’erano i bambini di una classe nel napoletano e un maestro interpretato da Paolo Villaggio. Trent’anni dopo uno di loro, Adriano Pantaleo che è poi rimasto come attore nel mondo del cinema, ha deciso di andarli a cercare per vedere se ‘se la sono cavata.

14 APRILE 2023

Cinema MILLELUCI – Castellana Grotte SEZIONE +9 ore 9,30

LE PETIT PIAF di Gérard Jugnot Anteprima nazionale

In un villaggio sull’isola della Réunion, Nelson, 10 anni, sogna di diventare un cantante famoso e si è iscritto al programma televisivo Star Kids. La sua amica Mia cerca di trovargli un mentore che lo aiuti a prepararsi per la competizione. La scelta ricade su Pierre Leroy, cantante in tournée sull’isola, che alloggia nell’albergo dove lavora la madre di Nelson. Però l’alchimia non è immediata tra Pierre, solitario e disincantato, e Nelson, orgoglioso e ostinato. Il loro unico punto in comune, l’amore per il canto, sarà abbastanza forte da avvicinarli? Abbastanza forte da ridare entusiasmo a Pierre e permettere a Nelson di convincere sua madre?

14 APRILE 2023 SEZIONE +13   ore 15,30

Cinema MILLELUCI – Castellana Grotte

MA NUIT di Antoinette Boulat – Anteprima regionale

Marion ha 18 anni e vive a Parigi. La scomparsa della sorella, deceduta cinque anni prima, le ha lasciato un immenso dolore. Il giorno dell’anniversario della sua morte, la ragazza decide di uscire di casa e di camminare per le vie della città, tentando di integrarsi con i propri coetanei. Giochi, chiacchiere, feste… ma la ragazza non sembra divertirsi. Per fortuna, Alex precipita nella sua vita. I due giovani passano la notte insieme esplorando la capitale francese e filosofeggiando sulla vita e sulle proprie paure. Grazie alla spensieratezza e alla positività del nuovo amico, Marion darà una svolta al suo atteggiamento affrontando diversamente la vita.

14 aprile 2023    SEZIONE +16 ore 15,00

Multicinema GALLERIA – Bari

AMIRA di Mohamed Diab Anteprima regionale

Amira è un adolescente palestinese il cui padre si trova condannato a vita in un carcere israeliano per terrorismo. Quando l’uomo manifesta il desiderio di avere un altro figlio con la stessa pratica adottata per lei (la fuoriuscita clandestina di sperma per la fecondazione artificiale) emerge un problema che condizionerà la vita della ragazza.

Amira, nel tempo libero che le concedono la frequentazione della scuola e lo studio, tiene aperto un piccolo laboratorio fotografico per mantenere viva la sua passione. La conosciamo mentre realizza degli autoscatti che serviranno poi per realizzare dei semplici fotomontaggi.

14 aprile 2023 ore 15,00

Multicinema GALLERIA – Bari SEZIONE DOCUMENTARI

CORPO A CORPO di Maria Iovine – Anteprima regionale

Per Veronica Yoko Plebani, atleta paralimpica italiana, lo sport è tutto. Sa di dover faticare più degli altri, impegnarsi al massimo e andare oltre i propri limiti. Sulle cicatrici che le rigano la pelle, Yoko ha costruito la sua personale rinascita: da quel 2011, quando una meningite batterica fulminante le ha fatto perdere le falangi di mani e piedi, all’immediato rilancio fisico e psicologico che le ha permesso di raggiungere risultati straordinari. Il docufilm Corpo a corpo si concentra sulla preparazione atletica di Yoko in vista dei Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, dagli allenamenti massacranti agli incontri con gli amici, dallo studio ai set fotografici. Ma c’è qualcosa che perfino la determinatezza di Yoko non poteva prevedere: la pandemia mondiale che ha immobilizzato la vita di tutti.

15 aprile ore 18 – 21 cinema Milleluci Castellana grotte “Ciao Nico”

Proiezioni e ricordi del regista scomparso Nico Cirasola.

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.